mercoledì 22 gennaio 2025

IMPARARE A VOLARE


 Schettini: "La vita è una sola e non dobbiamo avere paura ma dobbiamo imparare a volare. 

Gli insegnanti devono scoprire e tirar fuori le potenzialità di ogni studente"

 

La Redazione

 

Schettini: "Una vita abbiamo. È corta, è veloce, vola via. La dobbiamo sfruttare, non ci dobbiamo nascondere, non dobbiamo avere paura. Dobbiamo mostrarci e dobbiamo volare...

Non è semplice svolgere il proprio mestiere nel migliore dei modi e la funzione di educatore, in qualità di insegnante, è sicuramente una funzione importantissima ed imprescindibile per garantire una crescita consapevole dei giovanissimi.

Le nuove generazioni, alle prese con una società basata sul consumismo e sull'apparenza, spesso si ritrovano prive di una guida, di un punto di riferimento, ed appaiono così disorientare e senza alcuno stimolo.

Non è semplice vivere la propria vita pienamente, comprendendo sin da subito quale sia la strada giusta da percorrere ed ecco allora che la funzione svolta dagli educatori appare molto importante in tal senso.

A tal fine il professore Vincenzo Schettini esprime il suo pensiero in merito, sottolineando proprio l'importanza della vita, evidenziando il ruolo che dovrebbe essere svolto da ciascun insegnante.

"Non è mai troppo tardi per fare. Perché, se tu ti spegni, se a un certo punto ti spegni, ti cade nelle mani tutto quello che hai che si chiama vita.

E allora io dico: una vita abbiamo. È corta, è veloce, vola via. La dobbiamo sfruttare, non ci dobbiamo nascondere, non dobbiamo avere paura. Dobbiamo mostrarci e dobbiamo volare perché quel volare entusiasma gli altri, li coinvolge, li fa cambiare.

Se iniziano a volare i giovani, allora altri giovani voleranno. Questa è la cosa più bella. Quindi tutto può cambiare perché un ragazzo che fa, un ragazzo che si spinge oltre, un ragazzo che fa sempre di più contagia gli altri", queste le significative parole del professore.

Occorre, quindi, vivere ogni attimo, ogni istante della propria esistenza, con entusiasmo, positività, perché solo in tal modo potremo essere "contagiosi" e fungere da esempio, spronando sempre i giovanissimi ad andare oltre, a "volare", superando i propri limiti, senza mai voltarsi indietro ma volgendo sempre lo sguardo in avanti.

"Noi questo vogliamo come professori. Perché quello che trasmettiamo come materia, come nozione, sì, è vero, ci sta. La nozione ci sta, resterà, ma quello che resta ancora di più è il fatto di scoprire le potenzialità che abbiamo dentro. Che io sono convinto tutti possiamo tirar fuori. A qualsiasi età", così continua Schettini.

Il professore, da ultimo, sottolinea un aspetto fondamentale: gli insegnanti devono sicuramente dispensare sapere ma al contempo devono essere anche capaci di scoprire e tirar fuori le potenzialità di ciascuno studente, alla luce delle loro passiono, ambizioni ed inclinazioni personali.

 

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