il Giubileo per gli educatori
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di GIANNI CARDINALE
La
data di apertura e di chiusura del Giubileo verrà ufficialmente formalizzata
con la Bolla di indizione del Giubileo, che verrà pubblicata secondo tradizione
per la festa dell’Ascensione, il 9 maggio del prossimo anno, 2024. Da parte
delle autorità civili coinvolte si è detto che sarà l’8 dicembre del 2024, ma
ovviamente si tratta di una affermazione che ancora non può avere il carattere
dell’ufficialità. Almeno per la Santa Sede. L’arcivescovo Rino Fisichella
ha comunque confermato che il Giubileo ordinario inizierà con l’apertura della
Porta Santa della Basilica di San Pietro nel mese di dicembre 2024. Allo stesso
tempo la Sezione del Dicastero per l’evangelizzazione da lui guidata come
pro-prefetto, e che ha avuto l’incarico da Papa Francesco di preparare e
celebrare l’importante evento ecclesiale, ha diffuso ieri il calendario
riguardante i “grandi eventi giubilari”. Di quegli eventi cioè, «che per loro
natura attirano un grande concorso di popolo a Roma». Come il Giubileo dei
giovani, dei movimenti, confraternite, catechisti, del mondo del lavoro, della
scuola. In pratica quello rilasciato ieri è il calendario dei momenti che
richiedono «una preparazione più dettagliata per consentire uno svolgimento
coerente con l’esperienza di fede». Oltre a questi eventi che «coinvolgeranno
verosimilmente milioni di pellegrini da tutto il mondo», nel calendario non
vengono segnalate le centinaia di manifestazioni giubilari che invece vedono
coinvolte le diocesi, i gruppi parrocchiali, le singole associazioni e i singoli
pellegrini. Monsignor Fisichella ha precisato che ai pellegrini comunque sarà
sufficiente iscriversi sulla piattaforma a cui si accede dal sito
www.iubilaeum2025. va per interloquire con il Dicastero e avere accoglienza. E
per facilitarne l’organizzazione il presule ha specificato che ai gruppi molto
numerosi, come ad esempio le diocesi, e per garantire l’accoglienza, sarà
richiesto di contattare direttamente il Dicastero.
Ma
veniamo al calendario dei “grandi eventi giubilari”. Si comincia il 24 gennaio
2025, memoria liturgica di San Francesco di Sales, con il Giubileo del mondo
della comunicazione. A febbraio abbiamo quelli di Forze armate, Polizia e di
sicurezza (8/9), degli artisti (15/18), dei diaconi permanenti (21/23). A marzo
sarà la volta del Mondo del volontariato (8/9), delle 24 ore per il Signore
(28), e dei Missionari della Misericordia (29/30, Domenica Laetare). Ad aprile
sono fissati il Giubileo degli ammalati (5/6), dei cresimandi (25/27), delle
persone con disabilità (28/30). A maggio quello dei lavoratori (1°/4), degli
imprenditori (4/5), delle bande musicali (10/11), delle Confraternite (16/18),
di chi celebra la prima comunione (23/25), delle famiglie (30 con il 1°
giugno). A giugno poi si susseguono quello dei movimenti e associazioni (7/8),
della Curia romana e dei nunzi (9), dello sport (14/15), dei governanti
(21/22), dei seminaristi (23/24), dei vescovi (25), dei sacerdoti (26/27),
delle Chiese orientali (28). Il 13 luglio ci sarà il Giubileo dei detenuti e il
28 luglio-3 agosto quello dei giovani. A settembre sarà la volta del Giubileo
della Consolazione (14/15), degli operatori di giustizia (20/21), dei
catechisti (26/28). A ottobre quello dei nonni (4/5), della vita consacrata
(8/9), della spiritualità mariana (18/19), del mondo missionario (18/19) e di quello
educativo (28 e fino al 2 novembre). Infine, a novembre il Giubileo delle
persone socialmente escluse (15/16) e quello dei Cori e delle corali (21/23).
Monsignor
Fisichella ha anche informato che a partire da giugno nei locali di via della
Conciliazione 7, sarà inaugurato il Centro Pellegrini - Info Point. Un punto di
riferimento aperto a quanti desiderano essere informati sull’Anno giubilare.
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