lunedì 28 giugno 2010

L'ENAM, perchè farla fuori?


Manovra del Governo: un emendamento cancella l’Ente di solidarietà dei maestri

Con l’approvazione della Commissione Bilancio del Senato, nella seduta pomeridiana del 24 giugno, dell’emendamento presentato dalla senatrice Germontani sembra avviarsi a concretizzazione la fine della storia dell’ENAM.
Per i più, e certamente per coloro che non da ora ne auspicano la chiusura, è soltanto una sigla, anzi un Ente “inutile”. Per i docenti e i dirigenti della scuola dell’infanzia e primaria, l’Ente Nazionale Assistenza Magistrale rappresenta invece l’incarnazione della solidarietà della categoria verso coloro che si trovano in situazioni di difficoltà e bisogno.
Si tratta di un Ente creato e sostenuto dagli stessi assistiti con la quota, obbligatoria, detratta mensilmente dal proprio stipendio. Un’istituzione, quindi, che non rappresenta in alcun modo una fonte di spesa per lo Stato e che appartiene, eticamente, alla categoria magistrale....
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L'ENAM - Comunicato stampa dell'AIMC

venerdì 11 giugno 2010

MANOVRA ECONOMICA E PERSONALE DELLA SCUOLA

Comunicato della Presidenza Nazionale dell'AIMC sulla manovra economica e sul pesante impatto che essa ha sul personale della scuola.

"Il difficile momento economico-finanziario, che sta attraversando il mondo occidentale e che prefigura scenari preoccupanti, chiama il Paese intero e gli italiani a solidale corresponsabilità.
È consapevolezza comune e diffusa che alcuni sacrifici siano necessari e anche il personale della scuola, con senso di responsabilità, è disponibile a dare il proprio contributo per il risanamento del bilancio della Repubblica.
Quello che amareggia, però, è il rendersi conto .....   CONTINUA

giovedì 3 giugno 2010

La scuola ha bisogno di nuovi Socrate

Un insegnante può cambiare la vita di uno allievo…..Insegnare è una professione ma non è soltanto questo: è una vocazione. Oggi invece la visione burocratica vince sull’educazione.


Arne Duncan, responsabile dell’educazione negli Usa, lancia l’allarme: «Manca oggi una classe di docenti motivati e di talento».

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