Sono
stati presentati ufficialmente dall’arcivescovo Fisichella l’inno, il sito con
notizie e informazioni e la Carta del Pellegrino L’avvicinamento scandito da
alcune tappe. Il pro-prefetto: il Papa ha chiesto che il 2024 sia completamente
dedicato alla preghiera
Dal primo settembre all’8 ottobre 2023, infatti, ha anticipato il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, «sarà visitabile, nella chiesa di Sant’Agnese in Agone, una mostra con opere del grande artista rinascimentale spagnolo, El Greco. Opere che non hanno mai lasciato la Spagna e che sono messe a disposizione proprio per questa circostanza - ha sottolineato il presule -, quasi a dare l’inizio ufficiale alle iniziative culturali». Questo primo “evento-segno” stimolerà il visitatore «a riflettere sul tema della “speranza in Cristo”, che aiuta l’essere umano a risollevarsi dalle sue miserie con la prospettiva della Vita eterna». Nella mostra si potrà ammirare un trittico teologico, costituito dai tre capolavori di El Greco, come Il Battesimo, Il Cristo abbracciato alla Croce e Il Salvatore Benedicente.
Fisichella
ha anche spiegato che iniziative ed esposizioni simili, tutte ad ingresso
gratuito, non saranno ospitate solo nei luoghi consueti dell’arte, come ad
esempio i musei, ma anche là dove serve la speranza, tema del Giubileo, come carceri
e ospedali.
Per
facilitare i 32 milioni di pellegrini che si stima verranno a Roma per il
Giubileo, da oggi entra in funzione il sito ufficiale, ha annunciato monsignor
Graham Bell, sottosegretario della medesima sezione del dicastero per
l’Evangelizzazione, al link www.iubilaeum2025.va (ne parliamo più diffusamente
a parte). Da settembre sarà attiva l’Area del pellegrino, la pagina personale a
cui si accede dopo aver effettuato l’iscrizione. All’atto dell’iscrizione, il
pellegrino, dopo aver inserito i dati richiesti, riceverà la “Carta del
pellegrino”, in versione digitale, con un Qr code personale necessario per
avere accesso agli eventi giubilari e per organizzare il pellegrinaggio verso
la Porta Santa. L’utilizzo, è stato spiegato ieri, sarà destinato non solo ai
singoli, ma anche a quanti organizzano i pellegrinaggi in gruppi parrocchiali,
diocesani o di altro tipo.
Inoltre,
con una piccola offerta da parte del pellegrino la Carta offrirà alcuni
servizi, permettendo di usufruire di particolari sconti per il periodo del
pellegrinaggio. In questi mesi si stanno perfezionando alcuni servizi
nell’ambito dei trasporti, della ristorazione, dell’accoglienza, con le
rispettive categorie di riferimento.
Monsignor
Fisichella ha parlato anche della collaborazione con il governo, la Regione e
il Comune di Roma. «Da diversi mesi - ha detto - ci vediamo a Palazzo Chigi
ogni 15 giorni. A luglio inizieranno i cantieri, anche nell’area di Piazza Pia
e piazza San Giovanni in Laterano. Per alcuni lavori si opererà h24 e abbiamo
una ragionevole speranza che l’8 dicembre 2024 i cantieri saranno conclusi».
Alla domanda su eventuali richieste di indulto per i carcerati (così come era
nella tradizione giubilare ebraica) il presule ha risposto che sarà
eventualmente il Papa a farle nella Bolla di indizione.
Intanto
il 2024, proprio su richiesta di Francesco, - ha ricordato Fisichella - sarà
dedicato alla preghiera. La Chiesa si mette in cammino verso il Giubileo con
l’intento di promuovere la centralità della preghiera, personale e comunitaria.
Stiamo studiando la possibilità di una “Scuola di Preghiera” e il Dicastero
pubblicherà una serie di strumenti che abbiamo chiamato “Appunti sulla
preghiera”, per rimettere al centro il nostro rapporto con il Signore, quasi
volendo imparare ogni giorno a saper pregare nella maniera coerente». Un’altra
iniziativa riguarda i “Quaderni del Concilio”, già editi, una collana di 35
volumetti, sui contenuti delle Costituzioni conciliari, «pensati come sussidi
agili, per consentire una maggiore diffusione dei testi nella comunità
cristiana». I “Quaderni” sono già stati tradotti in spagnolo e sono in fase di
traduzione anche dalle Conferenze episcopali messicana, brasiliana, ceca,
rumena, albanese, in Portogallo e in India».
Un
primo appuntamento dal 1° settembre all’8 ottobre prossimi la mostra con alcune
opere realizzata da El Greco esposte nella chiesa di Sant’Agnese in Agone.
«Aiuterà a riflettere sul tema della speranza in Cristo.
Pronto il portale in nove lingue, a settembre la nuova app.
Grazie ai supporti digitali
sarà facile iscriversi agli eventi e si avrà accesso a tante informazioni
personalizzate
Il sito del Giubileo è attivo da ieri al link www.iubilaeum2025.va . Il portale in 9 lingue è stato presentato da monsignor Graham Bell, sottosegretario della prima sezione de Dicastero per l’evangelizzazione. «Si tratta di una finestra sul Giubileo agile e facilmente utilizzabile da tutti, ragazzi, giovani e adulti», ha spiegato il prelato scozzese. Nella home page c’è già un video di presentazione, preparato da Rai Vaticano, mentre a partire da settembre, cliccando sul pulsante “Partecipa” sarà già possibile iscriversi agli eventi e al pellegrinaggio verso la Porta Santa.
Nel sito sono già disponibili le informazioni sulla Porta Santa di San Pietro e le altre Basiliche, come pure i segni del Giubileo e tutte le notizie in corso di aggiornamento quotidiano. Così si possono consultare le ultime notizie sulla fase preparatoria del Giubileo e i nomi dei delegati per le diocesi d’Italia e le Conferenze episcopali internazionali. Viene offerta anche la possibilità di organizzare il proprio pellegrinaggio all’interno della città, con tre pellegrinaggi proposti: quello tradizionale di San Filippo Neri con le Sette chiese; il pellegrinaggio sulle chiese dedicate alle Donne dottori della Chiesa e patrone d’Europa; l’Iter Europaeum, cioè le 28 Chiese che richiamano a 27 Paesi europei, più la chiesa che intende rappresentare l’Unione europea. Monsignor Bell ha informato che da settembre sarà attiva l’Area del pellegrino, la pagina personale a cui si accede dopo aver effettuato l’iscrizione. All’atto dell’iscrizione, il pellegrino, dopo aver inserito i dati richiesti, riceverà la “Carta del pellegrino”, in versione digitale, con un Qr code personale necessario per avere accesso agli eventi giubilari e per organizzare il pellegrinaggio verso la Porta Santa. La Carta del Pellegrino avrà anche una seconda funzione. Con una piccola offerta il pellegrino potrà acquistare la Carta del pellegrino che offrirà alcuni servizi, permettendo di usufruire di particolari sconti per il periodo del pellegrinaggio. In questi mesi si stanno perfezionando alcuni servizi nell’ambito dei trasporti, della ristorazione, dell’accoglienza, con le rispettive categorie di riferimento. In fine Bell ha spiegato che da settembre saranno ufficialmente attive e disponibili anche le pagine social e la nuova App del Giubileo 2025, iubilaeum2025. Dall’applicazione, che sarà scaricabile per iOs e android, si potrà accedere a tutte le notizie già presenti sul sito web, ma l’interfaccia dell’app renderà più semplice e rapida l’iscrizione agli eventi giubilari, con la possibilità di ricevere informazioni personalizzate. L’utente potrà salvare gli eventi a cui è interessato, accedere più velocemente alla propria area personalizzata, disporre del Qr code per i tempi del pellegrinaggio alla Porta Santa e, ovviamente, nel caso sia stata acquistata la Carta Servizi, per accedere alle opportunità offerte. L’app, in pratica, consentirà al pellegrino una più rapida acquisizione delle informazioni sul Giubileo, faciliterà il procedimento dell’iscrizione e renderà più veloce l’organizzazione dei pellegrinaggi interni alla città, oltre a consentire la comunicazione diretta tra il pellegrino e il Dicastero. ( G.C.)
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