L’Umec-Wuct (Unione Mondiale degli Insegnanti Cattolici), alla quale aderiscono l’AIMC e varie università, scuole, congregazioni, associazioni professionali impegnate in ambito educativo, con questo webinar ha dato avvio ad un cammino di dibattito e riflessione che sarà attuato nei vari contesti nazionali e nelle realtà locali (scuole, università, comunità ecclesiali, ecc.).
Il primo frutto di questo webinar, infatti, è stato
incontrarsi nello stesso luogo da diverse parti del mondo, se pur in maniera
virtuale, tra diversi esponenti del mondo scolastico-universitario e
associativo cattolico che si occupano di educazione.
L’evento online è stato introdotto da Guy Bourdeaud’hui,
Presidente UMEC-WUCT, che ha ringraziato l’AIMC per la disponibilità a
condividere il webinar, ricordando che Papa Francesco ha invitato tutti a
dialogare sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta e sulla
necessità di valorizzare i talenti di ciascuno, perché ogni cambiamento ha
bisogno di un cammino educativo per fare maturare una nuova solidarietà
universale e una società più accogliente.
Il webinar è stato condotto da Giovanni Perrone, Segretario Generale UMEC-WUCT, che
ha esortato tutti i presenti ad un pieno coinvolgimento nel progetto pontificio
al fine di creare alleanze educative volte a migliorare la qualità dell’educazione
e dell’integrale formazione di ogni persona, con particolare attenzione ai
contesti più fragili e maggiormente deprivati. Perciò, l’Umec-Wuct, in
condivisione con le varie realtà nazionali e locali, promuoverà altre
iniziative ad hoc.
Il primo intervento è stato del Dirigente Scolastico Giuseppe
Desideri, Presidente Nazionale AIMC, il quale si è congratulato per l’iniziativa
e ha posto la sua attenzione sull’importanza dell’ascolto, al fine di rendere
protagonisti ragazzi e giovani e comprendere le loro esigenze educative. Questo
porta a «far crescere gli alunni con senso di cooperazione e socialità
che trascende lo sviluppo dei contenuti e delle competenze». In quest’ottica la scuola è una comunità in
cammino che interagisce con le famiglie e con il territorio ove opera e sa favorire
la piena realizzazione di ogni alunno.
Il professore Antonio Bellingreri, Docente di Pedagogia
generale e sociale all’Università di Palermo, ci ha parlato della crisi della
memoria e della “anestesia della storia” affermando che i nostri figli crescono
in un eterno presente che oscura il passato, ritenuto incomprensibile rispetto
alle trasformazioni in atto nella società. Il professore ha esaltato il valore
della relazione educativa e del patto intergenerazionale, nonché l’importanza
della figura paterna, un padre che sa accompagnare ed orientare, condividere il
cammino di crescita del figlio. Infatti, in controtendenza con il passato, «è in atto una metamorfosi della cultura umana dove il padre
diventa custode dei suoi figli nella logica della prossimità e
dell’accompagnamento».
La professoressa Carina Rossa, Docente Scuola di Alta
Formazione EIS - Lumsa di Roma, e componente del Comitato Global Compact on
Education, ci ha illustrato, i tratti salienti del patto educativo globale che
ha sette obiettivi da realizzare: centralità della persona, protagonismo delle
nuove generazioni, promozione della donna, partecipazione delle famiglie,
apertura ed accoglienza, rinnovamento della economia e della politica, custodia
del la casa comune. Questo patto si basa su quattro principi fondamentali:
conosci te stesso, conosci tuo fratello, conosci il creato, conosci il
trascendente. Per realizzare tutto questo sono state trovate cinque aree
tematiche sulle quali operare: dignità e diritti umani, pace e cittadinanza,
tecnologia ed ecologia integrale, fraternità e cooperazione, culture e
religioni.
Ha concluso il webinar l’Arcivescovo di Cambrai Mons. Vincent
Dollmann, Assistente Ecclesiastico UMEC-WUCT, con una riflessione sul mistero
dell’incarnazione del Verbo di Dio in Maria come vocazione alla disponibilità
dell’umanità creatura al Dio creatore, nel rispetto dell’ordine naturale che
Dio ha impresso al ciclo della vita.
L'AIMC di Palermo, presieduta dal consigliere nazionale Santino Cerami, ha condiviso con l'Umec l'organizzazione di questo pregevole incontro di confronto
e di formazione. La partecipazione di rappresentanti di diverse realtà, nazioni
ed associazioni (tra i quali, la prof.ssa Belen Tangco, vicerettore dell’Università
di Manila, padre Albert Kabuge, provinciale dei salesiani nella RD del Congo, i
professori Elena Rodica e Adrian Podar del Liceo di Bucarest, il dr. Sergio Cametti
dell’AGESCI, ed anche della Vicepresidente Nazionale, Francesca De Giosa, e
della Segretaria Nazionale, Esther Flocco, dell’AIMC) ha arricchito questo
evento, già di alto livello culturale e rappresentativo. I partecipanti sono
rimasti entusiasti degli interventi dei relatori che, oltre ad una grande
preparazione sui temi affrontati, si sono distinti per la loro testimonianza di
vita e la loro passione per il futuro delle generazioni a noi affidate.
A conclusione, tutti sono stati inviati a farsi diffusori e
animatori del Patto Educativo Globale e ad inviare relazioni e documenti delle
iniziative che saranno realizzate a livello nazionale e locale. La documentazione
pervenuta sarà offerta al Santo Padre e alla Congregazione per l’Educazione
Cattolica.
Raffaele Pier Luca Di Francisca - Consigliere Regionale AIMC
Lombardia
INTERVENTO DI S.E. MONS. DOLLMANN
GLOBAL COMPACT ON EDUCATION- VADEMECUM
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