L’istruzione è un diritto umano, un bene pubblico
e una responsabilità pubblica.
Il diritto all’istruzione è sancito dall’articolo 26 della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, nel quale l’istruzione elementare
deve essere gratuita e obbligatoria per tutti La Convenzione delle Nazioni
Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, adottata nel 1989, si
spinge oltre questo requisito stabilendo che i Paesi devono rendere accessibile
a tutti anche l’istruzione superiore. Nel 2015, quando è stata adottata
l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, la comunità internazionale ha
riconosciuto l’istruzione come elemento fondamentale, senza il quale il
raggiungimento di tutti e 17 i suoi obiettivi non sarebbe possibile. In
particolare, l’Obiettivo di sviluppo sostenibile numero 4 mira a “fornire un’educazione
di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità permanenti di apprendimento per
tutti” entro il 2030.
Senza un’istruzione che sia inclusiva, equa e di qualità e
che offra opportunità permanenti per tutti, i paesi non saranno in grado di
raggiungere l’uguaglianza di genere e rompere il ciclo della povertà che
attualmente lascia indietro milioni di bambini, giovani e adulti. Ancora oggi,
258 milioni di bambini e di giovani non frequentano la scuola, 617 milioni non
sanno leggere e non conoscono la matematica di base. Meno del 40% delle bambine
e delle adolescenti nell’Africa sub-Sahariana completa la scuola secondaria
inferiore e circa 4 milioni di bambini e giovani rifugiati non vanno a scuola.
Il loro diritto all’istruzione viene violato e questo è inaccettabile.
La Giornata Internazionale dell’Istruzione, proclamata
dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite attraverso la Risoluzione 73/25, si
celebra il 24 gennaio di ogni anno a partire dal 2019 per onorare il ruolo
dell’istruzione per la pace e lo sviluppo.
Il 2021 è l’anno in cui si celebra la terza Giornata
Internazionale dell’Istruzione, ricorrenza che quest’anno cadrà il 25 gennaio.
Il tema scelto per il 2021 è “Riprendere e rivitalizzare l’istruzione per la
generazione Covid-19”. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO – United Nations Educational,
Scientific and Cultural Organization), la tutela dell’istruzione è di primaria
importanza per raggiungere la pace lo sviluppo sostenibile e facilitare il
dialogo interculturale. In tal senso, l’obiettivo strategico
dell’Organizzazione è quello di garantire lo sviluppo di un’istruzione
inclusiva e di qualità che rispetti l’uguaglianza di genere e assicuri
l’apprendimento a tutti gli individui. Per questo motivo, l’UNESCO sostiene che
sia giunta l’ora di dare forza a questo diritto intensificando e migliorando la
collaborazione e la solidarietà internazionale per porre l’istruzione e
l’apprendimento permanente al centro della ripresa e della trasformazione verso
società più sicure, inclusive e sostenibili.
La Giornata si svolge sulla scia della pandemia di Covid-19,
che ha portato un’interruzione dell’apprendimento mondiale di una portata e di
una gravità senza precedenti. La chiusura di scuole, università e di altre
istituzioni per l’apprendimento, così come l’interruzione di molti programmi di
alfabetizzazione, ha colpito 1,6 miliardi di studenti in più di 190 paesi.
Cogliendo lo spirito della Giornata, l’UNESCO e i partner hanno condotto il
Learning Planet Festival per celebrare l’apprendimento in tutti i contesti e
condividere le innovazioni che soddisfano il potenziale di ogni studente,
indipendentemente dalle circostanze.
Per maggiori informazioni:
https://www.un.org/en/observances/education-day
https://www.learning-planet.org/en/festival
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