- di Nobile Filippo
La legge 20
agosto 2019, n. 92, concernente l’«Introduzione dell’insegnamento scolastico
dell’educazione civica» ha inserito, come abbiamo detto una molteplicità di
volte, l’educazione civica nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
Il DM del
22.06.2020 “Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi
dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92” ha più in dettaglio
ricordato quali interventi debbano essere proposti diventando, del percorso
scolastico, il percorso formativo.
L’insegnamento
trasversale
L’Allegato A
del DM 22.06.2020‐ “Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica” e
l’Allegato C “Integrazioni al Profilo educativo, culturale e professionale
dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di
istruzione e di formazione (D. Lgs. 226/2005, art. 1, c. 5, Allegato A),
riferite all’insegnamento trasversale dell’educazione civica”, definisce meglio
i contenuti (tematiche ai sensi dell’art.3 l.92/2019).
I contenuti
1. Costituzione,
istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi
internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale;
2. Agenda 2030
per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni
Unite il 25 settembre 2015;
3. educazione
alla cittadinanza digitale;
4. elementi
fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro;
5. educazione
ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle
identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;
6. educazione
alla legalità e al contrasto delle mafie;
7. educazione
al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici
comuni;
8. formazione
di base in materia di protezione civile.
9. Promozione
dell’educazione stradale, alla salute e al benessere, al volontariato e alla
cittadinanza attiva.
Obiettivi,
conoscenze ed abilità
- L’Allegato C “Integrazioni al Profilo educativo,
culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo
del sistema educativo di istruzione e di formazione (D. Lgs. 226/2005,
art. 1, c. 5, Allegato A)”, definisce obiettivi, conoscenze ed abilità
riferite all’insegnamento trasversale dell’educazione civica
- Conoscere l’organizzazione costituzionale ed
amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di
cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a
livello territoriale e nazionale.
- Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti
comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali
Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche
attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che
la regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro.
- Esercitare correttamente le modalità di
rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti
propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali. Partecipare
al dibattito culturale.
- Cogliere la complessità dei problemi esistenziali,
morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte
personali argomentate.
- Prendere coscienza delle situazioni e delle forme
del disagio giovanile e adulto nella società contemporanea e comportarsi
in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale.
- Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo,
migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità. Adottare i
comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli
altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o
straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di
base in materia di primo intervento e protezione civile.
- Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il
principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale,
promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità
organizzata e alle mafie.
- Esercitare i principi della cittadinanza
digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di
valori che regolano la vita democratica. Compiere le scelte di
partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli
obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso
l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
- Operare a favore dello sviluppo eco‐sostenibile e
della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese.
Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici
comuni.
Competenze
chiave
Per definire
meglio il percorso dell’educazione civica è naturale rifarsi, integralmente,
alle Competenze chiave Consiglio dell’Unione Europea “Raccomandazione sulle
competenze chiave per l’apprendimento permanente (22 maggio 2018)”
- competenza alfabetica funzionale;
- competenza multilinguistica;
- competenza matematica e competenza in scienze,
tecnologie e ingegneria;
- competenza digitale;
- competenza personale, sociale e capacità di
imparare a imparare;
- competenza in materia di cittadinanza;
- competenza imprenditoriale;
- competenza in materia di consapevolezza ed
espressione culturali.
La scheda
per la scansione delle attività
Definito il Curricolo di Educazione Civica d’Istituto, buona pratica sarebbe quella di ragionare intorno alla scheda progettazione dell’attività della scuola infanzia, tenendo conto della peculiarità di questo primo segmento scolastico.
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