sabato 12 ottobre 2024

CHATGTP, UNA STAMPELLA

 

Intelligenza artificiale, l’analista: “Gli studenti che usano ChatGPT come una stampella non imparano nulla. 

L’IA non è una scorciatoia per ottenere buoni voti”

Di redazione

L’intelligenza artificiale sta trasformando il mondo dell’educazione, offrendo nuove opportunità di apprendimento e di insegnamento. Ma come ogni strumento potente, l’IA può essere usata in modo corretto o improprio.

Ethan Mollick, professore alla Wharton School dell’Università della Pennsylvania ed esperto di innovazione e imprenditorialità, mette in guardia contro i rischi di un utilizzo passivo dell’IA da parte degli studenti.

In un’intervista a El País, Mollick afferma che “gli studenti che usano l’IA come una stampella non imparano nulla”. Secondo l’esperto, l’IA può essere uno strumento prezioso per la ricerca, la scrittura e la creazione di contenuti, ma solo se integrata in un percorso di apprendimento attivo e consapevole. “L’IA non deve sostituire lo studio e la riflessione, ma deve essere utilizzata come un supporto per approfondire la conoscenza e sviluppare le proprie capacità”, sottolinea Mollick.

L’esperto invita gli studenti a sperimentare con l’IA, a comprenderne le potenzialità e i limiti, e a utilizzarla in modo creativo e responsabile. “L’IA non è una scorciatoia per ottenere buoni voti, ma un’opportunità per imparare in modo più efficace e stimolante”, afferma Mollick.

Il ruolo degli insegnanti è fondamentale in questo processo. “Gli insegnanti devono guidare gli studenti nell’utilizzo dell’IA, aiutandoli a sviluppare un pensiero critico e a distinguere tra le informazioni attendibili e quelle false o fuorvianti”, spiega Mollick. “L’IA non deve essere vista come una minaccia, ma come una sfida e un’opportunità per innovare la didattica”.

L’intelligenza artificiale può quindi essere un’alleata preziosa nel percorso di apprendimento, ma solo se utilizzata con consapevolezza e responsabilità, sia da parte degli studenti che degli insegnanti. Il futuro dell’educazione passa anche attraverso l’integrazione intelligente dell’IA, per formare cittadini preparati ad affrontare le sfide della contemporaneità e del futuro.


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