Intelligenza artificiale, l’analista: “Gli studenti che usano ChatGPT come una stampella non imparano nulla.
L’IA non è una scorciatoia per ottenere buoni voti”
Di redazione
L’intelligenza
artificiale sta trasformando il mondo dell’educazione, offrendo nuove
opportunità di apprendimento e di insegnamento. Ma come ogni strumento potente,
l’IA può essere usata in modo corretto o improprio.
Ethan Mollick, professore
alla Wharton School dell’Università della Pennsylvania ed esperto di
innovazione e imprenditorialità, mette in guardia contro i rischi di un
utilizzo passivo dell’IA da parte degli studenti.
In un’intervista a El
País, Mollick afferma che “gli studenti che usano l’IA come una
stampella non imparano nulla”. Secondo l’esperto, l’IA può essere uno
strumento prezioso per la ricerca, la scrittura e la creazione di contenuti, ma
solo se integrata in un percorso di apprendimento attivo e consapevole. “L’IA
non deve sostituire lo studio e la riflessione, ma deve essere utilizzata come
un supporto per approfondire la conoscenza e sviluppare le proprie capacità”,
sottolinea Mollick.
L’esperto invita gli
studenti a sperimentare con l’IA, a comprenderne le potenzialità e i limiti, e
a utilizzarla in modo creativo e responsabile. “L’IA non è una
scorciatoia per ottenere buoni voti, ma un’opportunità per imparare in modo più
efficace e stimolante”, afferma Mollick.
Il ruolo degli insegnanti
è fondamentale in questo processo. “Gli insegnanti devono guidare gli
studenti nell’utilizzo dell’IA, aiutandoli a sviluppare un pensiero critico e a
distinguere tra le informazioni attendibili e quelle false o fuorvianti”,
spiega Mollick. “L’IA non deve essere vista come una minaccia, ma come
una sfida e un’opportunità per innovare la didattica”.
L’intelligenza
artificiale può quindi essere un’alleata preziosa nel percorso di
apprendimento, ma solo se utilizzata con consapevolezza e responsabilità, sia
da parte degli studenti che degli insegnanti. Il futuro dell’educazione passa
anche attraverso l’integrazione intelligente dell’IA, per formare cittadini
preparati ad affrontare le sfide della contemporaneità e del futuro.
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