"Mi
spiace, sono cieca, non vedo, non posso aiutarti..." rispose la talpa
continuando per la sua strada.
Passò
quindi un gatto e anche a lui la civetta chiese aiuto.
Il
gatto acconsentì alla richiesta, salì con qualche difficoltà sul robusto ramo
ma appena vide la piccola preda si leccò i baffi e cercò di mangiarla. Fu
cacciato da un'altra civetta che si piazzò proprio su quello stesso ramo.
"Via,
vai via stupido gatto! Ho sentito che hai bisogno di aiuto" disse
rivolgendosi alla civetta a terra. "Ti aiuterò io piccola amica, non
temere". Così dicendo afferrò quindi la cena della civetta ferita e la
portò al suo cospetto.
"Be,
non mi ringrazi dell'aiuto?".
Ti
ringrazio, ti sono grata, davvero, ma non ti ringrazierò per l'aiuto bensì
perché hai fatto qualcosa per me.
"E
aiutare non vuol dire proprio questo? Fare qualcosa per l'altro?".
~Aiutare
vuol dire fare qualcosa per l'altro con l'altro. Il più delle volte si pensa
che aiutare significhi fare al posto di, sostituirsi, agire per conto di qualcun
altro. Non posso volare, quindi tu voli per me. E questa è una cosa bellissima,
certo.
Ma
aiutare davvero vuol dire far volare sulle tue ali chi non può volare sulle
proprie, non significa lasciare a terra ma essere accanto, accompagnare. La
vita ti insegnerà che davanti alle difficoltà ci sarà sempre chi sarà talpa e
tirerà dritto per la paura di non saper aiutare, chi sarà gatto e cercherà di
approfittare delle tue debolezze, chi sarà come te e proverà a fare qualcosa e
chi quando non sarai in grado di volare ti porterà sopra ogni tuo ramo.
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