sabato 5 ottobre
COMUNICATO STAMPA
Centopiazze,
edizione 2019, storica iniziativa promossa dall’AIMC, Associazione Italiana
Maestri Cattolici, torna sabato 5
ottobre
per
proporre, su tutto il territorio nazionale, iniziative sul tema dell’educazione alla cittadinanza attiva.
“Il tema dell’educazione
alla cittadinanza - afferma
Giuseppe Desideri, presidente nazionale dei Maestri Cattolici - è da sempre un tema cruciale per la scuola di un Paese democratico, e
implica da parte di ciascuno, l’adesione a valori condivisi, la messa in atto
di atteggiamenti cooperativi e collaborativi, la maturazione di un’etica della
responsabilità che devono concretizzarsi in azioni quotidiane finalizzate al
miglioramento continuo del proprio contesto di vita.
Educare alla
cittadinanza attiva, responsabile e democratica, comporta un processo educativo
pluridimensionale, che recupera la dimensione politica della persona, per
formare un uomo che si interessa dei suoi concittadini e della sua città,
ponendosi come obiettivo la realizzazione del bene comune.
È sotto gli occhi di
tutti il vasto movimento in difesa dell’ambiente che sta coinvolgendo
giovanissimi di tutto il mondo, ma i grandi fenomeni rischiano di rimanere
eventi mediatici se non sono supportati dall’azione quotidiana di ciascuno,
fatta di piccoli gesti, che ripetuti nel tempo, generano cambiamento”.
Il cambiamento si
genera anche per contagio perciò quest’anno l’AIMC ha scelto la strada della
narrazione collettiva, a più mani per raccontare la cittadinanza. In circa
cento “piazze” lungo tutto il Pese si racconterà una storia collettiva attraverso
due iniziative che si terranno nelle piazze e nelle scuole di tutta Italia per
l’intero mese di ottobre.
“#Suggestionidicittadinanza”
che vuole essere il racconto attraverso foto, video, disegni, frasi, selfie
individuali e collettivi di tutte le piccole/grandi suggestioni di quella
cittadinanza attiva che quotidianamente passano inosservate ma che realizzano
la vera convivenza e il sentirsi “cittadini” del mondo in cui viviamo. La
seconda, #scriviamolacittadinanza
è una vera e propria scrittura a migliaia di mani di una storia sulla
cittadinanza quotidiana che, una volta iniziata, passerà come un testimone di
classe in classe, di gruppo in gruppo e prenderà tante diverse strade. Tutti i
lavori, poi, saranno raccolti e riceveranno un ideale “attestato di
cittadinanza attiva” con una premiazione finale a Roma ad inizio 2020.
Insieme le due
iniziative serviranno a comporre il mosaico di una cittadinanza agita in grado
di coinvolgere mente e cuore di ciascuno.
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