venerdì 5 febbraio 2021

PATTO EDUCATIVO GLOBALE - Una proposta operativa


 Proposta di lavoro  per le associazioni

 

Dalla relazione di mons. Zani:

[…] “Una Chiesa “in uscita”, una Chiesa come popolo in cammino verso Dio nella storia, un popolo per tutti, un popolo dai molti volti, un popolo dove tutti sono missionari che testimoniano l’esperienza vera e concreta dell’amore di Dio che salva, trova nel patto educativo globale uno strumento di dialogo con tutti, ma soprattutto una via di formazione per le giovani generazioni, chiamate ad umanizzare il mondo.

[…] Credo che per le associazioni laicali ed i movimenti, le due Esortazioni postsinodali Evangelii nuntiandi di Paolo VI ed Evangelii gaudium di Papa Francesco, possano diventare la cornice ideale per sviluppare un approccio teorico e pratico del patto educativo globale che il Papa ha voluto consegnare come impegno a tutti, ma in primo luogo alle comunità cristiane.

[…] in riferimento al fenomeno epocale – già intuito a suo modo dal Vaticano II – della globalizzazione, la Laudato si’ e la Fratelli tutti di papa Francesco aprono il discorso a quella vera e propria “rivoluzione culturale” che si esige oggi per dare concretezza e incisività a una “ecologia integrale” e alla fraternità e amicizia sociale  come anima dell’umanità.

Quattro grandi AREE di IMPEGNO

Dignità e diritti umani

Pace e cittadinanza

Ecologia integrale

Fraternità e cooperazione internazionale

SETTE OBIETTIVI concreti che il Papa ha invitato a sottoscrivere e ad attuare 1. Mettere al centro di ogni processo formale e informale la persona, il suo valore, la sua dignità, per fare emergere la sua propria specificità, la sua bellezza, la sua unicità e, al tempo stesso, la sua capacità di essere in relazione con gli altri e con la realtà che lo circonda.

2. Ascoltare la voce dei bambini, dei ragazzi e dei giovani a cui trasmettiamo valori e conoscenze, per costruire insieme un futuro di giustizia e di pace, una vita degna per ogni persona.

3. Favorire la piena partecipazione delle bambine e delle ragazze all’istruzione.

 4. Vedere nella famiglia il primo e indispensabile soggetto educatore.

5. Educare ed educarci all’accoglienza, aprendoci ai più vulnerabili ed emarginati.

6. Impegnarci a studiare per trovare altri modi di intendere l’economia, di intendere la politica, di intendere la crescita e il progresso, perché siano davvero al servizio dell’uomo e dell’intera famiglia umana nella prospettiva di un’ecologia integrale.

7. Custodire e coltivare la nostra casa comune, proteggendola dallo sfruttamento delle sue risorse, adottando stili di vita più sobri e puntando al completo utilizzo di energie rinnovabili e rispettose dell’ambiente umano e naturale, secondo i principi di sussidiarietà e solidarietà e dell’economia circolare.

Bibliografia minima di riferimento:

- Concilio Ecumenico Vaticano II

- S. PAOLO VI: Evangeli nuntiandi

- PAPA FRANCESCO: Magistero

- Sito internet della Congregazione per l’educazione cattolica

- S.E. MONS. A. VINCENZO ZANI, relazione all’incontro del 10 dicembre 2020

- E ascolto del grido del nostro mondo…

https://www.educationglobalcompact.org/resources/Risorse/instrumentum-laboris-it.pdf


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