Visualizzazione post con etichetta comportamenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta comportamenti. Mostra tutti i post

mercoledì 20 aprile 2022

RIGENERARE LA SCUOLA


 I quattro pilastri 
del piano

- Il piano RiGenerazione Scuola intende affrontare il tema della sostenibilità in chiave sistemica. Vale a dire nella completezza delle diverse componenti dell’abitare la scuola che riguardano non solo i saperi e le conoscenze, ma anche i comportamenti che si acquisiscono all’interno degli ambienti scolastici, la qualità degli edifici e degli spazi che i nostri giovani vivono e infine anche rispetto alle opportunità che il nuovo modello abitativo porta con sé. Per questo il Piano si poggia su quattro pilastri: la rigenerazione dei saperi, dei comportamenti, delle infrastrutture e delle opportunità.



  • Pilastro 1
    Rigenerazione dei saperi

    Saperi, contenuti, attività e saperi vissuti

  • Pilastro 2
    Rigenerazione dei comportamenti

    Cittadinanza alimentare, rifiuti zero e mobilità dolce

  • Pilastro 3
    Rigenerazione delle infrastrutture

    Infrastrutture fisiche e digitali

  • Pilastro 4
    Rigenerazione delle opportunità

    Nuovi corsi di studio



  • venerdì 31 gennaio 2020

    UNO STATO DA RI-COSTRUIRE. Il 32° Rapporto Eurispes

    Un Progetto ambizioso per il Paese: la Politica ha la responsabilità di affrontare una nuova fase costituente e ricollegare Sistema e Paese

    Il Rapporto Italia, giunto quest’anno alla 32a edizione, come da tradizione, ruota attorno a 6 dicotomie, illustrate attraverso altrettanti saggi e 60 schede fenomenologiche. Vengono affrontati, quindi, attraverso una lettura duale della realtà, temi che l’Istituto ritiene rappresentativi della attualità politica, economica e sociale del nostro Paese.
    Le dicotomie tematiche individuate per il Rapporto Italia 2020 sono:
    Valori/Comportamenti • Creazione/Distruzione • Episteme/Doxa
    Eguaglianza/Disuguaglianza• Libertà/Soggezione • Hostis/Hospes
    Ad arricchire il Rapporto, le indagini campionarie che, nell’edizione di quest’anno, hanno sondato alcuni dei temi tradizionalmente proposti dall’Eurispes e altri di recente interesse: la fiducia nelle Istituzioni, l’opinione su alcune delle misure proposte o introdotte dal Governo, la situazione economica delle famiglie e i consumi, l’immigrazione e l’accoglienza, la legalizzazione della cannabis, il mondo degli animali, le nuove abitudini alimentari, il carico fiscale e i servizi al cittadino, l’evasione, l’uso delle sigarette elettroniche e dei nuovi dispositivi senza combustione, i consumi alimentari di qualità, la sicurezza nelle città, lo stalking e il revenge porn, la sensibilità ambientale, la salute e l’uso dei farmaci, l’informazione attraverso i media, l’antisemitismo, l’educazione e la memoria storica.
    Nel Rapporto vengono, inoltre, affrontati attraverso le schede fenomenologiche diversi altri temi di stretta attualità come, ad esempio, il caporalato e la tratta degli esseri umani, i fenomeni migratori, la capacità di innovazione del Made in Italy, la moda sostenibile, l’evoluzione tecnologica in medicina e i suoi riflessi sulla salute delle persone, l’agricoltura 4.0, l’artigianato, le energie rinnovabili “condivise”, il fenomeno dell’usura, la digitalizzazione del mercato dei giocattoli, l’editoria, i giovani e la musica, i cambiamenti climatici, la comunicazione veicolata attraverso i Social Network, gli investimenti Italia-Cina, gli E-Sport, la questione meridionale.
    Due anni fa avevamo affidato al Rapporto il concetto di RESPONSABILITÀ, scelto come “parola chiave”, per sottolineare, in particolare per la sua mancanza, ciò che ci pareva contraddistinguere le tendenze sociali, economiche, politiche e culturali in atto nel Paese. Oggi più che mai questo concetto rimane di estrema attualità.
    Non solo, il concetto di “responsabilità” chiama in causa ognuno di noi, tutti devono sentirsi chiamati ad averne. Responsabilità verso se stessi, i propri figli, il Paese nel suo insieme.