ASSOCIAZIONE ITALIANA
MAESTRI CATTOLICI
Comunicato stampa
Che sia realmente buona scuola per tutti!
L’inizio di un nuovo anno scolastico: ritrovarsi, ripartire, un
certo entusiasmo, variegate attese, molte speranze,… La scuola di oggi è,
forse, soffocata da complessità, difficoltà, disagi, disorientamento,
caratteristiche del nostro tempo che si riverberano anche fra le pareti
dell’aula.
L’Associazione
Italiana Maestri Cattolici (AIMC) è convinta che sia urgente recuperare il
senso della bellezza dell’educare, dell’insegnare, dell’apprendere. Perché
educare è investire nel futuro del Paese. Perché insegnare è un modo per concorrere
alla costruzione del tessuto sociale. Perché apprendere codici culturali e
umani è farsi consapevoli e liberi. Perché il quotidiano della scuola è
scrivere, con gli altri, frammenti di storia. Perché interagire con la scuola è
valorizzare una risorsa per il bene comune. Perché nell’aula, giorno dopo
giorno, si costruiscono le biografie personali e la biografia collettiva di un
popolo.
Solo il recupero di senso può costituire
il bagaglio necessario per ripartire nonostante tutto. Nonostante le delusioni,
nonostante i ritardi, nonostante le incomprensioni, facendo tesoro, invece, di
esperienze di reale “buona scuola” che, certamente, si sono realizzate e sono
ancora possibili.
Allora gli auguri
si sostanziano, diventano autentici e si declinano. Auguri agli studenti,
bambini e giovani, perché raggiungano nella bellezza dell’imparare risposte
significative alle loro attese di crescita; auguri ai professionisti perché
trovino nella bellezza dell’insegnare il sostegno della comunità scolastica e
del territorio, ma anche dei corpi intermedi quali l’associazionismo, superando
l’amaro senso di solitudine in un ambiente, quello scolastico appunto, che è
per sua natura luogo di profonda relazionalità; auguri ai genitori perché nella
bellezza educativa trovino condivisione nell’azione della scuola; auguri
all’Amministrazione, alla società civile, ai politici, ...
Solo dalla concertazione di tutti intorno
a questo bene – la scuola – immateriale, ma fondativo della convivenza civile e
democratica di un Paese gli auguri di inizio d’anno scolastico potranno essere
tradotti in obiettivi all’altezza di un popolo che vive responsabilmente quest’inizio
di millennio.
La
presidenza nazionale AIMC
Roma,
14 settembre 2015
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