giovedì 8 maggio 2025

DIVINA EMPATIA


LA FILOSOFIA CRISTIANA 

DI 

EDITH STEIN


In questi giorni è stata pubblicata l'opera "Divina Empatia", redatta dal filosofo e pedagogista Antonio Bellingreri, uno dei maggiori studiosi  di Edith Stein.

Edith Stein, in religione Teresa Benedetta della Croce, (Breslavia12 ottobre 1891 – Auschwitz9 agosto 1942) è stata una monaca cristianafilosofa e mistica tedesca dell'Ordine delle Carmelitane Scalze, vittima della Shoah. Di origine ebraica, si convertì al cattolicesimo dopo un periodo di ateismo che durava dall'adolescenza. Venne arrestata nei Paesi Bassi dai nazisti e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau dove, insieme alla sorella Rosa, terziaria carmelitana scalza, nel 1942 venne trucidata. Nel 1998 papa Giovanni Paolo II la proclamò santa e l'anno successivo la dichiarò patrona d'Europa. 

Edith Stein è stata attiva socia dell'Associazione tedesca degli insegnanti cattolici (VkdL), una delle fondatrici dell'UMEC-WUCT.

Il libro propone un itinerario nell’universo di pensiero di Edith Stein: il titolo dice del contenuto, il sottotitolo fa riferimento al metodo specifico messo in atto per giustificarlo, un «parlare con Dio» il cui modello restano le Confessioni di Agostino. Se la fenomenologia ed Essere e tempo di Heidegger introducono la filosofa al problema del senso dell’essere, con la frequentazione di Tommaso d’Aquino Stein elabora una originale ermeneutica metafisica della finitezza.

Con la conversione ha ricevuto il dono di vedere che uno è il destino dell’uomo, del mondo, di Dio: solo l’amore riconosce l’Amore.

L’esito è un’ontologia che comprende l’essere a partire dal dono della Creazione e della Redenzione.

 Per Edith Stein, ciò che di più divino si rivela di Dio è la Croce, il volto misericordioso di un Dio che si svuota della sua divinità per salvare la nostra finitezza. È il Mistero a lei personalmente affidato: di questa verità ella si fa “martire” e percorre un cammino offerto alla Chiesa e all’umanità della nostra epoca.

In un tempo di seminagione, la sua opera ha così il valore di un nuovo inizio.

 

Antonio Bellingreri, DIVINA EMPATIA,  LA FILOSOFIA CRISTIANA DI EDITH STEIN, ed. Morcelliana, Brescia 2025

Antonio Bellingreri
è stato professore ordinario di Pedagogia generale e di Filosofia dell’educazione presso l’Università degli Studi di Palermo. Tra le sue pubblicazioni nel catalogo Scholé: Pedagogia dell’attenzione (2011), La famiglia come esistenziale. Saggio di antropologia pedagogica (2014), L’evento persona (2018), La consegna (2019), Persona (2020); ha curato le Lezioni di pedagogia fondamentale (2024 2 ed.).


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