venerdì 29 novembre 2024

COMPETENZE PER LA VITA


LA COMPLESSITA' DELL'EDUCARE


-di Susanna Pesenti

 Adesso basta con la complessità. Perché l’idea si è gonfiata, come la rana della favola, alle dimensioni di un bue. E tutti ci sentiamo schiacciati. Se le cose sono complesse, io non posso intervenire. Se sono complesse, non riesco a pensarci; per forza sto male; non è colpa mia.

 Siamo arrivati a dover insegnare a scuola empatia, gestione delle emozioni e dello stress. Cioè, a essere umani. La nuova legge è volta a sviluppare ‘le competenze per la vita’. Sono ciò che ci permette di entrare in relazione con gli altri, risolvere i problemi, tollerare le frustrazioni e adattarci ai cambiamenti, pensare con la nostra testa. Dal prossimo anno scolastico partiranno corsi a partecipazione volontaria nelle scuole medie e superiori. L’obiettivo è formare cittadini capaci di collaborare, comunicare e affrontare la vita con equilibrio, creatività ed empatia.

 Il tentativo certifica ex post (come sempre le leggi, che arrivano dopo la società) la fatica dei genitori a trasmettere ai figli un modello etico e di convivenza sociale degno di un cittadino e non di un suddito-consumatore.

 Un contesto familiare e sociale slabbrato, visto nei quartieri periferici della sua Inghilterra, fu ciò che convinse B.-P. a inventare lo Scautismo. Che funzionò perché non era complesso.

 Raggiungere la #fiducia in se stessi assumendo compiti utili e affrontando sfide via via adeguate, tener conto che si è più felici insieme che da soli, giocare lealmente, tener duro, prepararsi bene ma riderci sopra quando qualcosa va storto, proteggere chi è più piccolo. Idee semplici da applicare in contesti molto quotidiani, la #natura come ambiente ideale di crescita perché non ammette trucchi o scorciatoie. Una strada di cittadinanza aperta a tutti, non devi essere un premio Nobel per capirla.

 Di questo abbiamo bisogno oggi: meno ‘pedagogicamente complesso’, più concreto ed essenziale. Dove le emozioni le vivi e poi ne parli, dove prima risolvi il problema e poi discuti, dove la tua reputazione dipende da te. Dove si osserva prima di criticare.

Guardate, guardate bene...e cambierete il gioco.

 

  R/S Servire 

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