sabato 30 marzo 2024

PASQUA. IL SOFFIO DELLO SPIRITO

 


Pasqua da vivere 

nel soffio 

dello Spirito Santo



 - + Vincent Dollmann*

Preparazione in Chiesa all'effusione dello Spirito Santo


Se la Quaresima è caratterizzata dalla penitenza e dalla conversione per rinnovare il nostro attaccamento a Cristo, il tempo pasquale vuole aprirci alla gioia di vivere la sua vita risorta. La Pasqua è allora un tempo di approfondimento dell'azione dello Spirito Santo in noi. Questo Spirito è quello che Gesù stesso ha ricevuto al momento del suo battesimo per compiere fino in fondo la sua missione. Questo Spirito, frutto della morte e risurrezione di Gesù e portatore della vita di Dio, è stato donato agli apostoli perché lo trasmettessero a tutta l'umanità.

 Lo Spirito Santo è come il soffio della carità

 Il racconto degli Atti parla dello Spirito come di un vento violento. Questo vento non è solo un soffio che scuote la casa, ma trasforma i discepoli dal di dentro. Egli riempie tutta la casa, precisa il racconto degli Atti, e così stabilisce i discepoli in una nuova unità, segnata dai vincoli della carità. Così, più che un semplice sostegno esterno, lo Spirito rimane nella Chiesa e nel cuore di ogni battezzato, come in un tempio. I teologi dei primi secoli parlavano dello Spirito come dell'anima della Chiesa. È Lui che permette alla Chiesa di essere segno e mezzo del legame tra Dio e gli uomini, vincolo vivo di comunione.

 Lo Spirito Santo è come un fuoco ardente di carità

 A Pentecoste il libro degli Atti menziona un secondo segno, quello delle lingue di fuoco. Il soffio di Dio che trasforma il cuore dei discepoli arde come l'amore di Gesù stesso, un amore che ha salvato il mondo. Gesù aveva annunciato la sua morte e risurrezione, come fuoco gettato sulla terra (cfr Lc 12,49). I discepoli sarebbero rimasti arsi di questo amore per annunciare con ardore la risurrezione di Gesù. Accogliendo lo Spirito Santo al loro seguito, non ci sentiremo più orfani, ma saremo pieni di forza. Lo Spirito ci guiderà e ci assisterà in ogni luogo e in ogni momento. O meglio, è Gesù stesso che continuerà ad operare mediante lo Spirito Santo, come aveva promesso: «E io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28,20).

 Il Veni Creator, preghiera per il tempo pasquale

 Questa preghiera di invocazione allo Spirito Santo, attestata dal IX secolo, è prevista per i vespri di Pentecoste, così come per le celebrazioni della cresima e dell'ordinazione. Ci prepara ad accogliere lo Spirito Santo come Persona divina e a vivere secondo i suoi doni.

 

Vieni, Spirito Creativo,

visita le anime dei tuoi fedeli,

ricolmo di grazia dall'Alto,

i cuori che hai creato.

Tu che sei chiamato il Consigliere,

tu , dono del Dio altissimo,

fonte viva , fuoco, carità,

consacrazione invisibile .

Tu sei lo Spirito dai sette doni,

il dito della mano destra del Padre,

lo Spirito di verità promesso,

tu che ispiri le nostre parole.

Infiammaci con la tua luce,

riempi i nostri cuori del tuo amore,

rafforza sempre la tua forza

la debolezza del nostro corpo.

Scaccia il nemico, donaci senza indugio la tua pace,

sotto la tua guida e i tuoi consigli,

eviteremo qualsiasi errore.

Facci conoscere Dio Padre,

ci rivela il Figlio,

e tu, loro comune Spirito,

facci credere sempre in te. Amen

 

*+Vincent Dollmann, Arcivescovo di Cambrai, Assistente Ecclesiastico UMEC-WUCT


 

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