sabato 16 febbraio 2019

EDUCAZIONE. GARANTIRE A TUTTI PARI OPPORTUNITÀ'. Documento delle Associazioni professionali.

FONADDS

Forum delle Associazioni professionale dei Docenti e dei Dirigenti
Istituito con Decreto Ministeriale prot. n. 189 del 2 marzo 2018

Onorevole   Ministro,  come  Lei  sa  bene  l’art.34  della  nostra  Costituzione garantisce  a  tutti  i  cittadini  il  diritto  all’istruzione  e  affida  alla  Repubblica  il dovere  di  rendere  effettivo  questo  diritto.  Perché  questo  sia  realizzabile  lo Stato,  nell’art.  3,  si  assume  il   compito  di   rimuovere  gli  ostacoli  di  ordine economico  e  sociale,  che,  limitando  di  fatto  la  libertà  e  l'eguaglianza  dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana... La Repubblica e  il  suo  Ministero  in  particolare  devono  assumersene  concretamente l’impegno.
In nome di questi principi, onorevole Ministro, le chiediamo di dare a tutti gli studenti  della  Repubblica  le  stesse  opportunità  logistiche  e  organizzative come  i  servizi  educativi  per  l'infanzia,  come  il  tempo  pieno  e  il  tempo prolungato,  che  offrono  maggiori   e  migliori  opportunità  di  studio personalizzato  e  approfondito  soprattutto  a  chi  vive  in  situazioni  deprivate culturalmente…  I  dati  relativi  alla  dispersione  scolastica  e  ai  risultati  di apprendimento,  come  si  sa,  vanno,  infatti,  messi  in  correlazione  con  le condizioni  di  svantaggio  culturale  e  di  deprivazione  economico-sociale  del territorio  cui  fanno  riferimento.  In  quei  luoghi  i  docenti  lavorano,  inoltre,  in situazioni difficili sotto molti aspetti sociali e culturali.
Tutto  questo  Lei,  essendo  stato  un  insegnante,  siamo  sicuri  che  lo  sappia,  e ora che è Ministro ha l’opportunità, oltre che il dovere, di tradurlo in azione di governo.  Lei  sostiene  che  le  sue  parole  “Ci  vuole  più  impegno,  più  lavoro  e sacrificio  al  Sud  per  recuperare  il  gap  con  il  Nord,  non  più  fondi.  Vi  dovete impegnare  forte,  è  questo  che  ci  vuole”  siano  state  male  interpretate.  Le crediamo.
Insegnanti e alunni preparati e impreparati si trovano a tutte le latitudini del nostro Paese, ma le condizioni socio economiche influiscono enormemente e se  veramente  crede  in  ciò  che  ha  aggiunto  a  quelle  parole  “vogliamo  far sentire  la  nostra  presenza,  essere  vicini  ai  territori,  in  tutta  Italia,  al  Nord come  al  Sud.  Senza  distinzioni  .  Faccia  in  modo,  onorevole  Ministro,  che anche i giovani del Sud possano avere le stesse opportunità di quelli del Nord pretendendo  come  Ministro  della  Repubblica  che,  oltre  al  suo  dicastero, “tutte le istituzioni del territorio facciano la loro parte” eliminando o almeno riducendo al massimo le mille difficoltà che ostacolano il successo scolastico degli studenti dei territori più sofferenti.
Da  parte  nostra,  come  Forum  delle  associazioni  professionali  della  scuola, siamo  pronti  a  sostenerla  in  questo  impegno  e  a  collaborare,  attraverso  le nostre sezioni diffuse sul territorio nazionale, per dare a tutti i nostri cittadini uguali diritti e opportunità.


ADI – AIMC – ANDIS – APEF – Proteo Fare Sapere – CIDI - DIESSE — DISAL – FNISM – IRASE – IRSEF/IRFED - LEGAMBIENTE scuola e formazione – MCE - UCIIM


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