che
guidano gli adolescenti in rete
tra capitalismo
della sorveglianza e algoritmi
di Barbara
Benedettelli (Autore)
Frequentare il web è bello, bellissimo. Però, espone l'utente all'uso manipolativo degli strumenti sempre più evoluti che il capitalismo digitale (detto della sorveglianza) utilizza per catturare la nostra attenzione. I rischi maggiori sono per i più giovani, gli adolescenti in particolare.
Se lo sappiamo, e sappiamo come avviene questo tentativo - riuscito - di manipolazione “mentale” e con quali scopi - di lucro -, forse siamo salvi.
Di certo, siamo almeno consapevoli che ogni nostro like, ogni nostra ricerca, ogni nostro “sospiro virtuale”, sono beni economici che producono immense ricchezze.
Ma per chi?
🎧 “Quando navighi non scegli
tu, sono gli algoritmi a decidere per te.”
Questa frase è il cuore di Connessioni
Pericolose, il saggio che tutti dovrebbero leggere prima di aprire un'app.
🎯 Cosa influenza i tuoi
pensieri? Chi decide cosa leggi, guardi, pensi?
Filter bubble. Echo chamber. Manipolazione digitale. Ne
libro viene messo in evidenza come i social media, attraverso l'utilizzo degli
algoritmi complessi del capitalismo della sorveglianza, possano manipolare a
scopo di lucro le preferenze degli utenti e il modo in cui percepiscono il
mondo, influendo sul loro comportamento.
La realtà oggettiva è contrapposta alla bolla virtuale
generata dagli algoritmi, che può modificare profondamente la percezione del
mondo e di sé. Le bolle di filtraggio possono frammentare la società e
indebolire il dialogo, mentre il like diventa uno strumento di validazione che
modella identità e comportamenti.
Pensi che i social siano “solo intrattenimento”? In
realtà sono uno strumento di condizionamento psicologico.
Connessioni Pericolose esplora il potere
degli algoritmi: come guidano le emozioni, polarizzano il pensiero e creano
bolle su misura.
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