"Maria si alzò e
andò in fretta.
(Lc 1,39, tema della GMG 2023)
All'Annunciazione, la Vergine Maria accoglie nel suo
grembo Gesù, il Figlio di Dio, grazie all'azione dello Spirito Santo. Ella diventa
consapevole della grazia unica e traboccante che Dio le dona. Una tale scoperta
è fonte di gioia e non può che essere condivisa. Così corre ad Ain Karim, in
Giudea, per visitare la cugina Elisabetta.
A Natale, Maria dà alla luce Gesù e lo offre in adorazione
a San Giuseppe, ma anche ai pastori e ai Magi giunti a Betlemme, nome che
significa "casa del pane" e che annuncia il sacramento
dell'Eucaristia.
La Vergine Maria ci conduce ancora oggi a Gesù e ci apre
alla gioia di accoglierlo come il Salvatore che Dio dona all'umanità. Gesù è la
risposta sconcertante alla nostra ricerca della felicità e del senso della
vita. Attraverso di lui, Dio ce li offre non come un Babbo Natale che vizia i
suoi figli, ma come un padre che ama i suoi figli, non come un mago che distrae
per un momento i suoi spettatori, ma come un amico che li accompagna in ogni
fase della vita. Questa scoperta trasforma un'esistenza e ci fa entrare nella
gioia della speranza che il mondo sta cercando.
La Vergine Maria vuole condividere con noi la sua
esperienza dell’accoglienza di Cristo nel sacramento dell'Eucaristia, dove
possiamo adorarlo sotto l'umile aspetto del pane e accoglierlo come pane per il
nostro cammino. Quest'anno il Natale si celebra di domenica, il giorno per
eccellenza dell'Eucaristia. Una coincidenza che evidenzia questo sacramento
come un'estensione dell'incarnazione. Essendo stato formato nel grembo della
Vergine Maria dall'azione dello Spirito Santo, Gesù può donarsi realmente e
totalmente nell'Eucaristia. Come la Vergine Maria, possiamo non solo vederlo,
toccarlo, ma accoglierlo nella nostra vita più intima. Le celebrazioni
dell'Eucaristia durante il periodo natalizio ci portano non solo a testimoniare
la speranza, ma anche a portare Cristo, fonte di ogni speranza, al mondo.
Alla scuola della Vergine Maria, la festa della Natività
di Cristo rinnovi la gioia della sua presenza umile e salvifica nella nostra
vita. Possa sostenere la nostra preghiera e il nostro impegno al servizio della
persona umana, giovane e adulta, malata e sana, nascituro e persona alla fine
della vita.
+Vincent DOLLMANN
Arcivescovo di
Cambrai
A.
E. UMEC-WUCT
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