lunedì 28 ottobre 2019

LA CONDIZIONI DEI BAMBINI IN ITALIA - Rapporto 2019 di Save the children

A dieci anni dalla pubblicazione della prima edizione dell’“Atlante dell’Infanzia a rischio”, proponiamo quest’anno un bilancio sulla condizione dei bambini in Italia: cosa è successo tra il 2008 e il 2018? Quali sono stati i cambiamenti e quali le risposte allo scenario in evoluzione? Ne parleremo in questo breve estratto dell'Atlante dell'Infanzia.
Quello che ci lasciamo alle spalle è stato un decennio critico, segnato da due crisi economiche molto gravi, prima nel 2008 poi tra il 2011 e il 2012. In Italia più che altrove, questa congiuntura tanto negativa ha impattato soprattutto sui bambini e le loro famiglie, compromettendo gravemente le aspettative di crescita e producendo uno squilibrio generazionale senza precedenti.
 I pilastri del futuro del nostro Paese, i bambini, sono stati i più penalizzati.
La questione delle povertà minorili era un tema all’attenzione delle istituzioni già a metà degli anni Novanta.
Eppure ci si è limitati - nel corso del tempo - ad azioni tampone, sporadiche e selettive, e non è mai stato implementato un intervento strutturale per contrastare il problema.
Analizzando il lavoro svolto dall’ISTAT in questi dieci anni sugli indicatori della povertà, i dati che emergono diventano emblematici del tempo perso dalla politica sul fronte della tutela dell’infanzia e restituiscono un quadro molto preoccupante della situazione nel nostro Paese.
Nel 2008 appena 1 minore su 25 (il 3,7%) era in povertà assoluta, un decennio dopo si trova in questa condizione ben 1 su 8 (12,5%). Sono numeri che spaventano: nel 2007 i minori in povertà assoluta erano circa mezzo milione, oggi sono
L’impatto negativo della crisi si è concentrato soprattutto sulle famiglie con figli piccoli, ha allargato la forbice dei divari territoriali (con un picco di minori in povertà nelle regioni del Mezzogiorno) e ha colpito particolarmente i nuclei familiari degli stranieri.
In termini di abbandono scolastico l’Italia ha recuperato qualche punto percentuale nel decennio 2008-2018, ma il trend positivo di riduzione del fenomeno ha subito una battuta di arresto e dal 2016 al 2018 è passato dal 13,8% al 14,5% allontanando ulteriormente l’obiettivo europeo del 10%.



ATLANTE INFANZIA


 l'Atlante dell'Infan

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