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martedì 9 luglio 2019

LA WOOW TERAPY, OVVERO LA TERAPIA DELLA MERAVIGLIA

Stress, rabbia e insoddisfazione riducono il nostro potenziale e ci fanno vivere peggio. Secondo i ricercatori, inoltre, aumentano il rischio di determinate malattie (ad esempio quelle cardiovascolari). Nonostante esistano una serie di fattori di rischio e di fattori protettivi legati all’alimentazione e allo stile di vita, ciò che più di ogni altra cosa influenza la nostra salute è il nostro stato mentale.
Purtroppo, la felicità non è di casa: la maggior parte delle persone si sente sotto pressione a causa del lavoro, della famiglia o del conto in banca. Approssimativamente un italiano su due soffre di una profonda e persistente insoddisfazione. 
La wow therapy, termine “popolare” per designare alcuni interventi positivi, potrebbe essere una soluzione. 
Il principio è semplice: siccome cambiare lavoro, famiglia e stile di vita potrebbe essere complesso, perché non partire dal modo in cui viviamo la nostra routine?
La felicità, infatti, dipende solo in minima parte dal nostro stile di vita (il 10%), mentre in misura molto maggiore è determinata dal modo in cui noi affrontiamo la quotidianità (il 40%). Tutti noi abbiamo tante piccole gioie quotidiane; imparare a concentrarsi su di esse invece che sui problemi fa la differenza.
Sperimentiamo la wow therapy, ovvero la terapia della meraviglia: per metterla in pratica dobbiamo riscoprire un senso di meraviglia genuino di fronte alle nostre piccole gioie quotidiane.
Ecco tre semplici consigli per impostare una wow therapy efficace:
  • Impara ad apprezzare la routine: la meraviglia non andrebbe ricercata nelle grandi avventure, ma nelle piccole routine quotidiane, dal caffè alla passeggiata fino all’edicola, dall'incontro delle "solite" persone ....; 
  • Cerca il bicchiere mezzo pieno: l’ottimismo si può imparare; ad esempio, di fronte al classico “bicchiere mezzo vuoto” (ovvero una qualsiasi situazione della quale cogli gli aspetti negativi), cerca anche la controparte positiva. Come nel caso del bicchiere, esistono sempre aspetti negativi e positivi; è compito nostro imparare a cogliere entrambe le facce della medaglia;
  • Apertura alle novità: accogli con entusiasmo le novità? L’apertura mentale alle nuove esperienze è un elemento cruciale per sperimentare la meraviglia. Prova con un piccolo esercizio quotidiano: scegli ogni giorno una piccola novità da portare nella tua vita (potresti cambiare il tragitto che percorri per raggiungere il lavoro o la scuola, introdurre un nuovo alimento nella tua dieta, una nuova piccola routine quotidiana etc.).
 Ecco alcune piccole gioie per le quali è facile meravigliarsi e sperimentare emozioni positive:

  • il sorriso dei propri bambini e di coloro che ci stanno attorno (familiari, amici, colleghi ….)
  • il tramonto;
  • una passeggiata in riva al mare o nel bosco;
  • la compagnia dei propri amici;
  • un momento di affetto e intimità con la persona che si ama;
  • un momento di gioco con i propri bambini;
  • un buon manicaretto.
  •  …….
Educhiamo i bambini (e noi stessi !) alla meraviglia (cogliamo le occasioni, interagiamo positivamente con il quotidiano ...... ). Chi sa  meravigliarsi vive meglio e diffonde attorno a sè gioia e benessere; chi non sa meravigliarsi comunica freddo e malumore.

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