La
Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata proclamata nel
1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
Dopo
decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità,
adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle
persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di
garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica,
sociale, economica e culturale della società.
La
Convenzione invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare
ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti
imprescindibili. La Convenzione (Articolo 9, accessibilità) si focalizza
sulla necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di
vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti
della vita e dello sviluppo.
Anche
l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile si fonda sul principio che nessuno
sia lasciato indietro, qui ricomprese le persone con disabilità. In particolare
l’Agenda mira a un rafforzamento dei servizi sanitari nazionali e al
miglioramento di tutte quelle strutture che possano permettere un effettivo
accesso ai servizi per tutte le persone. Sensibilizzare l’opinione pubblica al
fine di favorire l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità
permetterebbe un processo rapido verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile, in
grado di promuovere una società resiliente per tutti attraverso l’eliminazione
della disparità di genere, il potenziamento dei servizi educativi e sanitari e
in definitiva, l’inclusione sociale, economica e politica di ogni cittadino.
Il
tema scelto per la giornata 2017 è la Trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti.
Le
persone con disabilità, risentono maggiormente delle carenze sanitarie, hanno
minore accesso all’istruzione, minori opportunità economiche e tassi di povertà
più alti rispetto alle persone senza disabilità. Ciò è in gran parte dovuto
carenza di servizi, alle limitazioni nell’accesso alle tecnologie
d’informazione, alla giustizia e ai trasporti. Senza considerare i molti
ostacoli che devono affrontare quotidianamente.
Le
persone con disabilità sono molto più a rischio di violenza: la probabilità che
i bambini con disabilità subiscano violenze è di quattro volte maggiore
rispetto ai bambini non disabili. Anche gli adulti con disabilità sono più
esposti a forme di violenza.I fattori di rischio derivano da stigma,
discriminazione e ignoranza, così come dalla mancanza di sostegno sociale per
coloro che si prendono cura di loro.
La
giornata del 3 dicembre deve ricordarci l’importanza di valorizzare ogni
individuo e di abbattere le barriera che limitano diritti imprescindibili. In
Italia il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT)
si fa promotore dei principali eventi organizzati sul territorio nazionale.
Il
Ministero chiarisce che “Quest’anno l’evento si pone in avvio all’Anno Europeo
del Patrimonio Culturale 2018, che indica tra i suoi obiettivi prioritari ‘la
promozione della diversità culturale, del dialogo interculturale e della
coesione sociale’. L’appuntamento annuale offre pertanto l’occasione per
valorizzare in tutti gli ambiti sociali il diritto degli individui ad una
partecipazione piena ed attiva alla vita lavorativa, culturale, artistica e
sportiva e costituisce un appuntamento strategico di portata internazionale per
sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della dignità e sulla necessità di
abbattere ogni tipo di barriera per porre in essere i cambiamenti necessari al
miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
Il
MiBACT, nell’ambito delle proprie competenze, aderisce all’iniziativa
promuovendo attività e progetti che siano a favore di una sempre più ampia
accessibilità dei luoghi e dei contenuti della cultura da parte di
tutti.L’accesso alla cultura è un diritto fondamentale sancito, oltre che dalla
nostra Costituzione (art. 3), dalla Convenzione dell’ONU sui diritti delle
persone con disabilità (art. 30), ratificata con Legge italiana n. 18 del 2009.
Il
MiBACT, con lo slogan “Un giorno
all’anno tutto l’anno“, conferma anche per il 2017 il suo impegno ad
assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione del patrimonio
culturale.
Oltre
450 musei nella giornata del 3 dicembre saranno aperti al pubblico; in Emilia Romagna, l’appuntamento è a Ferrara, il 3 Dicembre al Museo
Archeologico Nazionale con l’evento “La Follia al centro” durante il quale sarà esibita una
mostra dedicata al furore dell’ Orlando innamorato seguita da un concerto
musicale, ad ingresso gratuito con offerta libera per la Fondazione ANT, che si
occupa di progetti di assistenza e prevenzione.
Nel
comune di Reggio Emilia,
vengono annualmente organizzati molteplici eventi a sostegno della giornata,
sostenuti dal Comune di Reggio Emilia, le farmacie comunali riunite e il
progetto “Città senza barriere”.
Per
il 2017, sono pianificate 11 giornate di eventi tra il mese di
novembre e dicembre con temi focalizzati sulla disabilità e sulle risorse delle
persone con disabilità. In particolar modo, per le giornate del 2 e 3 dicembre,
anche quest’anno la città cambia aspetto con Notte di Luce, Illuminata
solo da lanterne e candele per raccontare simbolicamente la differenza; negozi
aperti, aperitivi a lume di candela, vetrine illuminate di magia e concerti per
celebrare la giornata il 2 Dicembre; mentre per il giorno successivo sono
organizzati differenti eventi, tra i quali la proiezione di Cristina,
il racconto di una malattia, un laboratorio per bambini Mi-Riguarda.
Emozioni in movimento, un torneo di basket in carrozzina e Museo
facile, una visita guidata alla mostra On the road.
Anche
in Val d’Aosta, la Regione
ha approvato una settimana di eventi e dibattiti dedicati alla disabilità. Ricomincio
dal Tre. 3 dicembre giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità”
è il titolo dell’iniziativa che si svolge dal 27 novembre al 3 dicembre ad Aosta e in altri centri per
facilitare un percorso di vita accessibile a tutti attraverso sport, arte e
creatività.
In Piemonte il
Movimento Apostolico Sordi (MAS) organizza a Novara una
giornata di laboratori e incontri. A Torino si terranno vari eventi
tra i quali dibattiti, mostre e visite museali.
In Toscana gli eventi saranno
organizzati a Firenze, nella Biblioteca Marucelliana, nel quale sarà tenuta una
conferenza su Accessibilità e accoglienza della biblioteca inclusiva e
a Grosseto, al Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi, nel quale verrà
presentato un nuovo percorso di visita totalmente accessibile con il progetto MUSEO4U.
In Umbria la città di Perugia si
occupa da anni di progetti sulla disabilità, collaborando con varie
associazioni. Il 3 dicembre sarà organizzato un evento presso la Galleria
Nazionale dell’Umbria.
Nel Lazio, a Roma, saranno organizzati tre eventi principali; il 1 dicembre si
terrà il Convegno Nazionale Legge 112716- Dalle parole ai fatti. Gli
atti applicativi delle Regioni a confronto organizzato
dall’Associazione nazionale delle famiglie di persone con disabilità
intellettiva e/o relazionale (ANFFAS) e il 2 dicembre, sempre organizzato da
ANFFAS, sarà presentato il progetto Capacity: La legge è eguale per
tutti sulla sperimentazione dei modelli innovativi di sostegno per le
persone con disabilità.
Per
la giornata del 3 Dicembre, Roma Capitale organizza l’happening teatrale al
Teatro India “#unpalcopertutti. Il 5 dicembre sarà
invece organizzata una visita guidata presso la Galleria Nazionale d’Arte
Moderna e Contemporanea dell’Associazione Museum durante la quale volontari non
vedenti guideranno gli studenti attraverso gli spazi della Galleria Nazionale.
Altri
eventi organizzati per celebrare la Giornata Internazionale del Diritti delle
persone con disabilità possono essere consultati sul sito del MiBACT
Per
saperne di più:
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