Amore coniugale e misericordia
Don Giulio Cirignano *
Ancora una parola sul recente
documento di Papa Francesco. Nel
commentare l’Amoris laetitia, la teologa Lilia Sebastiani così sintetizza il
pensiero sulla esortazione: l’esortazione conclude, assume e supera il cammino
dei due sinodi.
Tutti e tre i verbi sono significativi. Il cammino
sinodale sulla famiglia è concluso, il Papa ne ha assunto le indicazioni
emerse. Ma non si è limitato a questo. Ha superato quella riflessione nel senso
che vi ha messo del suo in modo tale che se il Sinodo è concluso non è conclusa
la riflessione e la ricerca. “La complessità delle tematiche proposte ci ha
mostrato la necessità di continuare ad approfondire con libertà alcune
questioni dottrinali, morali, spirituali, pastorali”. Continuare con libertà:
già questa iniziale affermazione del documento ci consente di comprendere che
“Amoris laetitia” è, come la esortazione
incentrata sul gaudio evangelico (E.G.),
molto di più di un documento.
E’ un evento che, in quanto tale, si pone come discrimine
tra passato e futuro. Lo si può anche ignorare, ma proprio perché è un evento,
tale ignoranza estromette dal cammino
che la Chiesa sta facendo. Pertanto si può solo invitare, più che a leggerlo,
ad abitarlo. Gli eventi non si sfogliano, si abitano per coglierne le
sfumature più sottili come gli appelli
più urgenti......
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