Pagine

giovedì 1 dicembre 2022

INSEGNANTI CATTOLICI NEL MONDO


- di Giovanni Perrone *

L’UMEC-WUCT, rifondata in Roma nel 1951, ha attraversato decenni che hanno visto grandi cambiamenti a livello politico, ecclesiale, sociale. Il mondo di oggi certamente non è quello di settanta anni fa, il presente è alquanto complesso, il futuro molto incerto.

Ripercorrendo il cammino dell’Unione (ma anche di varie  associazioni che aderiscono all'Unione, come l'AIMC) facendo tesoro della memoria e guardando al futuro, si evidenzia che essa – seppure in modi diversi, adeguati ai tempi - si poggia su tre pilastri, ancor oggi attuali: i valori, le relazioni, la competenza. Sono tre pilastri fondamentali per ogni educatore e per ogni istituzione educativa. Nella quotidiana opera dell’insegnante cattolico essi rifulgono di particolare luce, poiché ogni educatore cattolico, in qualsiasi realtà opera, è chiamato a testimoniare il Vangelo nella scuola e nella società. Naturalmente la testimonianza non è “colonizzazione” ma umanizzazione, come afferma il Papa: “di fronte ad un invadente individualismo, che rende umanamente poveri e culturalmente sterili, è necessario umanizzare l’educazione”.1

Il Santo Padre sovente parla di educazione, invitando istituzioni scolastiche ed universitarie, e insegnanti, a impegnarsi sempre più per garantire ad ogni studente, ovunque esso sia, piena educazione. In particolare, a Papa Francesco stanno a cuore i più emarginati, che sovente sono privi di tutto,

In cammino verso il domani

Pensando al futuro delle associazioni di insegnanti cattolici che operano in varie parti del mondo.  mi sembra opportuno far tesoro delle parole di papa Francesco  per condividere una comune visione (pur nel rispetto delle varie realtà) sull’azione educativa alla quale sono chiamati associazioni, scuole e insegnanti. Infatti, c’è una stretta e dinamica relazione tra il nostro essere unione di insegnanti cattolici e la realtà sociale, educativa e scolastica del mondo. Non possiamo starcene alla finestra!

Siamo limitati, è vero, ma siamo invitati a fare del nostro meglio attraverso un generoso, costante, intelligente, responsabile e competente impegno.

Ecco, perciò, alcuni semplici (e incompleti) spunti per il dialogo e la riflessione, che ciascuno, per quel che gli compete, potrà sviluppare ed approfondire. Dialogo e condivisione sono sempre una ricchezza per tutti. .......

Leggi: I PILASTRI


Nessun commento:

Posta un commento