Scuola, pubblicate le Ordinanze su Esami di Stato
e valutazione.
Presentate le misure
di sicurezza per la Maturità
La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha
firmato le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo e sulla
valutazione finale delle studentesse e degli studenti,
ora disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Le tre Ordinanze tengono
conto di quanto previsto dal decreto scuola, approvato in Consiglio dei
Ministri ad aprile, e dell’emergenza coronavirus. Sono state firmate dopo
essere state presentate ufficialmente alle Organizzazioni sindacali e
sottoposte al parere del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, organo
consultivo del Ministero, come previsto dalla normativa vigente.
La Ministra ha presentato i
contenuti dei provvedimenti questa mattina in conferenza stampa. Erano presenti
anche il Dottor Agostino Miozzo, Coordinatore del
Comitato tecnico-scientifico istituito per l’emergenza coronavirus, e il
Professor Alberto Villani, componente del Cts e del gruppo di
lavoro del Ministero per la ripresa di settembre, che hanno illustrato le misure
individuate per lo svolgimento in presenza e in sicurezza degli Esami di Stato
del secondo ciclo di istruzione.
“Con le Ordinanze forniamo
alle scuole indicazioni precise e condivise per affrontare la chiusura di un
anno scolastico certamente straordinario”, sottolinea la Ministra Azzolina.
“Non dobbiamo mai dimenticare che questa emergenza non era prevedibile e che la
nostra scuola ha saputo reagire ad una pandemia che ha completamente
rivoluzionato le abitudini di milioni di cittadini e studenti nel mondo. Nel
corso delle settimane abbiamo seguito l’evolversi dello scenario
epidemiologico, costruendo il quadro delle norme che accompagneranno le scuole
in chiusura d’anno e nell’avvio del prossimo. Abbiamo scelto una linea precisa:
affidarci alle indicazioni della scienza. Questo ha richiesto scelte dolorose
come la chiusura delle scuole, ma abbiamo così contribuito alla tutela della
salute di tutti”.
Gli Esami del secondo
ciclo, prosegue Azzolina “saranno il primo momento di ritorno nelle nostre
aule. Il Comitato tecnico-scientifico ha fornito misure chiare e attuabili per
poterli svolgere in presenza. Misure che nascono anche dal confronto con le
Organizzazioni sindacali con cui è in corso una proficua collaborazione
nell’interesse della scuola e della salute di tutti. Come Ministero
accompagneremo dirigenti, personale, studenti in questo percorso. Abbiamo anche
siglato una Convenzione con la Croce Rossa per la formazione del personale e
per dare supporto alle scuole. Abbiamo poi stanziato 39 milioni, del Decreto
rilancio, per attuare tutte le misure di sicurezza”.
“Per assicurare il corretto
svolgimento degli Esami di Stato una delegazione di esperti del Comitato
tecnico-scientifico sarà distaccata presso il Ministero dell’Istruzione, a
diretto supporto del Ministro - aggiunge il dottor Agostino Miozzo,
coordinatore del Comitato -. È importante sottolineare che, oltre alle misure
di prevenzione collettive e individuali messe in atto nel contesto scolastico,
c’è bisogno di una collaborazione attiva di tutti, di studenti e famiglie, dei
cittadini che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti generali
previsti per il contrasto della diffusione dell’epidemia. Le misure proposte
contano, infatti, sul senso di responsabilità di tutti per un corretto e sereno
svolgimento, in sicurezza, delle procedure”, ha spiegato Miozzo.
“Garantire la sicurezza di
operatori e studenti è stato un impegno condiviso da parte del Ministero
dell’Istruzione, del Cts e di tutti i soggetti coinvolti”, chiude il Prof. Alberto Villani.
Le Ordinanze
Valutazione
finale e recupero degli apprendimenti
L’Ordinanza sulla valutazione punta a valorizzare
al meglio il percorso delle studentesse e degli studenti, tenendo conto della
particolarità di questo anno scolastico e guardando anche al prossimo, con
apposite misure di recupero degli apprendimenti. Molta attenzione viene posta
agli alunni con bisogni educativi speciali, in particolare a quelli con
disabilità.
La valutazione avverrà sulla base di
quanto effettivamente svolto nel
corso dell’anno, in presenza e a distanza. Gli alunni potranno essere ammessi alla classe
successiva anche con voti inferiori a 6 decimi, in una o più
discipline. Ma per chi è ammesso con insufficienze o, comunque, con livelli di
apprendimento non pienamente raggiunti sarà predisposto dai docenti un piano
individualizzato per recuperare quanto non è stato appreso. L’integrazione
degli apprendimenti partirà da settembre e potrà proseguire, se necessario,
durante tutto l’anno scolastico 2020/2021.
La possibilità di non
ammettere all’anno successivo è prevista solo in casi molto specifici,
individuati dall’Ordinanza.
Esami
del primo ciclo
L’esame di Stato delle studentesse e degli studenti coincide, quest’anno, con la valutazione finale da parte del Consiglio di Classe e terrà conto anche di un elaborato prodotto dall’alunno, su un argomento concordato con gli insegnanti.
L’esame di Stato delle studentesse e degli studenti coincide, quest’anno, con la valutazione finale da parte del Consiglio di Classe e terrà conto anche di un elaborato prodotto dall’alunno, su un argomento concordato con gli insegnanti.
L’elaborato è uno strumento per valorizzare il percorso degli studenti: sarà
consegnato e poi discusso, per via telematica, prima dello scrutinio finale.
Per lo svolgimento di tutte le operazioni (consegna, discussione, scrutini) ci
sarà tempo
fino al 30 giugno. La valutazione finale terrà conto di tutto
il percorso fatto dallo studente. Sarà possibile conseguire la lode.
Esami
del secondo ciclo
Gli Esami del secondo ciclo avranno inizio il 17
giugno alle ore 8.30. Previsto, per quest’anno, il solo colloquio
orale. I crediti e il voto finale si baseranno sul percorso
realmente fatto dagli studenti.
Per dare il giusto peso al
percorso scolastico, il credito del triennio finale è stato rivisto:
potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell’emergenza. Al
colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale
possibile resta, infatti, 100/100. Si potrà ottenere la lode.
La prova orale si svolgerà in
presenza (a meno che le condizioni epidemiologiche non lo
consentano e con specifiche deroghe per casi particolari) davanti a una
commissione composta da sei membri interni e un Presidente esterno.
Ciascun candidato discuterà, in apertura di colloquio, un
elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che
sarà assegnato dai docenti di quelle discipline a ogni studente entro il 1°
giugno. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno
nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. Saranno poi
analizzati materiali, coerenti con il percorso fatto, assegnati dalla
commissione. In chiusura, saranno esposte le esperienze svolte nell’ambito dei
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e accertate le
conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione” secondo quanto
effettivamente svolto dalla classe.
Le misure di sicurezza per
gli Esami
Oggi è stato anche presentato il documento con le misure
organizzative, di prevenzione e protezione per lo svolgimento in sicurezza
degli Esami di Stato predisposto dal Comitato tecnico-scientifico. Documento
che sarà poi inviato alle scuole dopo la firma di un apposito Protocollo
condiviso con le Organizzazioni sindacali.
Sarà assicurata la pulizia
quotidiana di tutti gli spazi che dovranno essere utilizzati. Le aule dove si
tengono le prove saranno pulite anche alla fine di ogni sessione d’esame
(mattina/pomeriggio). Ci saranno percorsi predefiniti di entrata e uscita. I
locali dovranno essere ben areati. Previsto il distanziamento di 2 metri fra
candidati e commissari e fra gli stessi commissari. Sarà necessario indossare
la mascherina. Gli studenti potranno abbassarla nel corso del colloquio, ma
restando a distanza di sicurezza, 2 metri. Non sono necessari i guanti: negli
istituti ci saranno prodotti igienizzanti. Ogni candidato potrà portare con sé
al massimo un accompagnatore, che dovrà anche lui rispettare le misure di
distanziamento e indossare la mascherina.
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Le ordinanze (O.M. n. 9 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 - O.M. n. 11 del 16 maggio 2020)
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