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giovedì 12 settembre 2019

PAPA FRANCESCO: PROMUOVERE UN PATTO EDUCATIVO PER LA 'CASA COMUNE'

Carissimi,
nell’enciclica Laudato si’ ho invitato tutti a collaborare per custodire la nostra casa comune.
Per capire quanto urgente sia la sfida che abbiamo davanti dobbiamo puntare sulla educazione, che apre la mente e i cuori ad una comprensione più larga e più profonda della realtà.
Serve un patto educativo globale che ci educhi alla solidarietà universale, a un nuovo umanesimo.
Per questo ho promosso un evento mondiale che si terrà il 14 maggio 2020.
In un momento di estrema frammentazione, di estrema contrapposizione, c’è bisogno di unire gli sforzi, di far nascere un’alleanza educativa per formare persone mature, capaci di vivere nella società e per la società.
Ogni cambiamento, però, ha bisogno di un cammino educativo. Noi non possiamo fare un cambiamento senza educare a quel cambiamento.
Un proverbio africano recita che “per educare un bambino serve un intero villaggio”. Ma dobbiamo costruirlo, questo villaggio. Tutti insieme, per educare i bambini, per educare il futuro.
E dobbiamo bonificare il terreno dalle discriminazioni, come ho sostenuto nel Documento che ho recentemente sottoscritto con il Grande Imam di Al-Azhar ad Abu Dhabi.
Dobbiamo fare in modo che questo villaggio faccia crescere in tutti la consapevolezza di ciò che unisce le persone e tutte le componenti della persona; lo studio e la vita; le generazioni; i docenti e gli studenti, la famiglia e la società civile con le sue espressioni politiche, produttive, imprenditoriali e solidali.
Dobbiamo fare in modo che in questo villaggio nasca una convergenza globale per un’alleanza tra gli abitanti della Terra e la “casa comune”, affinché l’educazione sia creatrice di pace, di giustizia, sia accoglienza tra tutti i popoli della famiglia umana nonché di dialogo tra le loro religioni. Un villaggio universale, ma un villaggio anche personale, di ognuno.
Dobbiamo fondare i processi educativi sulla consapevolezza che tutto nel mondo è intimamente connesso ed è necessario trovare altri modi di intendere l’economia, la politica, la crescita e il progresso.
Dobbiamo avere il coraggio di formare persone disponibili a mettersi al servizio della comunità.
Per questo desidero incontrarvi a Roma: per promuovere insieme ed attivare questo patto educativo.
Insieme a voi, faccio appello a tutte le personalità pubbliche che a livello mondiale sono già impegnate nel delicato settore dell’educazione delle nuove generazioni. Ho fiducia che non si tireranno indietro.
Cerchiamo insieme di trovare soluzioni, avviare processi di trasformazione, senza paura. Invito ciascuno di voi ad essere protagonista di questa alleanza.
L’appuntamento è per il giorno 14 maggio 2020 a Roma.
Vi aspetto e fin d’ora vi saluto e benedico. Grazie.
                                                                                                                               Francesco




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