Il grande bluff
della scuola per tutti
Forma i forti, non
recupera i deboli
Nel saggio «Scuola di classe» Roberto Contessi
svela l’inganno dietro le promozioni facili: una scuola classista che dà le
giuste competenze solo a chi ha alle spalle una famiglia solida. Mentre gli
altri non riescono a colmare lo svantaggio di partenza
La scuola italiana? Non
funziona più da ascensore sociale, ma da nastro trasportatore.
Nel senso che
porta tutti o quasi al traguardo del diploma ma senza riuscire a colmare le
diseguaglianze di partenza.
E’ questa la tesi di fondo del saggio-pamphlet
Scuola di classe di Roberto Contessi, professore di storia e filosofia al liceo
Giulio Cesare di Roma.
Ma come, 50 anni dopo la Lettera a una professoressa di
Don Milani, siamo ancora lì?
«Sì e no - spiega il professor Contessi -.
Perché oggi siamo di fronte a un nuovo classismo di tipo culturale: non più ricchi contro poveri ma culturalmente ……
Leggi: SCUOLA DI CLASSE
Perché oggi siamo di fronte a un nuovo classismo di tipo culturale: non più ricchi contro poveri ma culturalmente ……
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