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domenica 26 gennaio 2014

IL PAPA INCONTRA LA SCUOLA

LA CHIESA PER LA SCUOLA

Antonio Rocca

Il cammino di riflessione proposto dalla CEI “La Chiesa per la scuola”, che si è avviato con il laboratorio nazionale del 3/4 maggio 2013 e che si concluderà il 10 maggio p. v. incontrando il Papa, è occasione importante.
Esso si collega agli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010/2020 “Educare alla vita buona del Vangelo” e dimostra come “la Chiesa ha voluto mettere in atto la propria vicinanza al mondo della scuola e della formazione professionale, e al tempo stesso segnalare che, quando si parla di esso, non sono in gioco solo esigenze economiche o sindacali, pure importanti; piuttosto si tratta di una questione che riguarda direttamente la polis, cioè di una questione politica: la scelta di educare i propri figli è un diritto costituzionalmente garantito, cui deve essere assicurata adeguata recezione e applicazione.” (Segreteria Generale della CEI, La Chiesa per la scuola, EDB, 2013 p. 5)
All’interno della comunità ecclesiale è possibile individuare una consonanza di opinioni se si fa riferimento alle cause e ai bisogni che hanno stimolato la scelta dei Vescovi. “L’attuale crisi dell’educazione ha a che fare non soltanto con singole difficoltà, ma piuttosto con l’idea che abbiamo dell’uomo e del suo futuro. Perciò è indispensabile non limitarsi ad una prospettiva settoriale di educazione, né è sufficiente riflettere sulle metodologie pedagogiche, ma è necessaria una visione antropologica ed essenziale del fatto educativo come tale, che abbia il suo fondamento e il suo sviluppo in una concezione della persona e dell’esperienza umana, viste non come un ideale passato da contrapporre al presente, ma come una comprensione più profonda dell’umano, per un’iniziativa rinnovata e convinta.” .......... 

Continua: 
http://aimcnewscontinua.blogspot.it/2014/01/la-chiesa-per-la-scuola.html

PRENDERSI CURA DELLA SCUOLA - Il 10 maggio il Papa incontra la scuola.

"Prendersi cura della scuola": 
un impegno e un'opportunità
Nasce www.lachiesaperlascuola.it, il sito della CEI per prepararsi all'evento del 10 maggio in cui il mondo della scuola incontrerà Papa Francesco

 (Zenit.org) - In vista del grande appuntamento del prossimo 10 maggio, che vedrà tutto il mondo della scuola riunirisi in piazza San Pietro con Papa Francesco, nasce il nuovo sito www.lachiesaperlascuola.it, predisposto dalla Conferenza Episcopale italiana quale spazio per prepararsi all'evento.
La grafica del sito - riferisce l'agenzia Sir - è quella di una cartina della metro, con le fermate marcate da linee colorate che s’intrecciano attraverso sette parole chiave - autonomia e sussidiarietà, educazione, alleanza educativa, insegnanti, generazioni e futuro, comunità, umanesimo - che fungono quasi da “bussola” per la scuola. Ad arricchire il portale, poi, materiali di approfondimento, iniziative sul territorio e indicazioni pratiche per la manifestazione di maggio, in cui il variegato “popolo della scuola” sarà accolto dal Papa. 
Ad animare quest'ultima, la convinzione della necessità di “difendere e promuovere la scuola, a cui - anche al tempo della crisi economica - è legata la salute pubblica e la stessa democrazia”. E non c'è "testimone migliore" di Papa Francesco "per assicurare a tutti che la Chiesa intende promuovere la scuola per il bene di tutti, a favore di ciascuno", scrive mons. Nunzio Galantino, segretario generale ad interim della CEI nel messaggio-invito sul nuovo portale.
“Non possiamo fare finta di niente”, sottolinea il presule nella nota ripresa dal Sir. “Va inquadrato nel contesto del decennio sull’educazione e centrato su un’idea concreta di bene comune” e richiede di “ritessere i fili della scuola, cioè quello delle generazioni (docenti e discenti), quello delle agenzie educative (scuola, famiglia, Chiesa), quello, infine, delle dinamiche sociali (scuola e lavoro)”.
“Se educare è possibile e necessario se coltivare l’umano viene prima del profitto, se la scuola è la frontiera della socializzazione, non possiamo far finta di niente”, aggiunge Galantino, ricordando che “la Chiesa storicamente ha sempre avvertito l’urgenza di star dentro a questo mondo perché sa per esperienza che solo persone libere e critiche possono dar seguito a una società giusta e aperta”. "Prendersi cura della scuola" è dunque, secondo il vescovo, "un impegno e insieme una opportunità”: “Solo ripartendo da questa attenzione al percorso di ciascuna ragazza e di ciascun ragazzo - afferma - si realizzerà una comunità all’altezza delle sfide che l’epoca presente pone con incalzante velocità”. “Siamo dentro un processo di grandi trasformazioni che la scuola non può subire - conclude il segretario CEI - è questo il motivo per cui la scuola deve 'rinnovarsi e rimotivarsi'”.
A fargli ecomons. Domenico Pompili, sottosegretario della Cei e direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, il quale, nel video di presentazione dell’iniziativa, afferma: "Tutti quelli che pensano che oggi, ancor prima della logica del profitto, sia importante riattivare la logica della crescita della persona, si ritroveranno a Roma, e sarà una grande festa”.


27 GENNAIO - GIORNATA DELLA MEMORIA

PER NON DIMENTICARE
LA TERRIBILE TRAGEDIA DELL'OLOCAUSTO
E PER RINNOVARE
IL NOSTRO IMPEGNO PERSONALE E COMUNITARIO
PER COSTRUIRE IN MONDO
OVE REGNINO GIUSTIZIA E PACE

lunedì 6 gennaio 2014

IL CONGRESSO NAZIONALE HA ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO DELL'ASSOCIAZIONE

Congresso nazionale 2014 banner
Papa Francesco: Vi incoraggio nel vostro lavoro educativo:
 E’ molto importante!”                         
          
        Si sono conclusi i lavori del XX Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici. GIUSEPPE DESIDERI è stato riconfermato presidente nazionale per il prossimo quadriennio.  Gli oltre trecento congressisti hanno eletto il nuovo Consiglio Nazionale.
  
       Papa Francesco, nel corso dell’Angelus domenicale, così si è rivolto ai congressisti: “Con affetto saluto i pellegrini presenti oggi, in particolare l’Associazione Italiana Maestri Cattolici: vi incoraggio nel vostro lavoro educativo, è molto importante!”
      
      Il Segretario di Stato della Santa Sede, mons. Parolin, nel suo  messaggio così scrive:: «…. Vi incoraggio, nel solco della lunga tradizione dell’AIMC, sostenuti dal magistero di Papa Francesco e dell’Episcopato italiano, a continuare ad animare con il lievito del Vangelo e dei valori cristiani l’ambiente scolastico, per la crescita umana, culturale e spirituale delle nuove generazioni ….   
   Desidero esprimere il mio apprezzamento per l’impegno dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici che, in un momento per vari aspetti difficile, intende rinnovare con decisione il suo specifico servizio alla formazione degli insegnanti, a beneficio della scuola, delle famiglie e dell’intera società italiana… 
       Mentre auguro che il XX Congresso sia un momento intenso di comunione, ascolto reciproco, discernimento e progettazione, di cuore invoco su quanti vi prenderanno parte, per intercessione di Maria Santissima, l’abbondanza delle celesti benedizioni».

     Il Presidente della Repubblica ha inviato una targa con il suo compiacimento per la celebrazione del Congresso.

Congresso Piazza San Pietro con striscione
Congresso sala
Congresso Gruppo siciliani in piazza San Pietro
Congresso naz 2014 don Giulio e Assistenti

sabato 4 gennaio 2014

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI - STRUMENTI DI INTERVENTO

Dalla Lombardia: “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni  educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”: concetti chiave e orientamenti per l’azione.
Nell’ambito della azioni promosse dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia per sostenere il lavoro delle scuole in attuazione della Direttiva Ministeriale sugli alunni con Bisogni Educativi Speciali del 27 dicembre 2012 è stato redatto il documento: “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”: concetti chiave e orientamenti per l’azione”.
Tale documento, frutto di un lavoro condiviso tra i Referenti regionale e provinciali BES, i Dirigenti scolastici del Tavolo tematico “Successo scolastico”, alcuni esperti e i membri del GLIR della Lombardia, si propone di aiutare i docenti, i consigli di classe, i team docenti e quanti operano nelle scuole a comprendere gli orientamenti dati dalla Direttiva, tenuto conto delle indicazioni della C.M.n.8 del 2013 e della nota 2563 del 22.11.2013, allo scopo di impostare tempestivamente interventi appropriati, efficaci ed efficienti.
Data la complessità del tema e la pluralità di esperienze, il documento prodotto nasce secondo un’impostazione di aggiornamento ed approfondimento progressivi, in funzione anche di quanto emergerà dall'esperienza concreta di implementazione della Direttiva nella quotidianità della vita scolastica nella nostra regione.
E’ per questo motivo che, da un lato, non ci si è preoccupati di approfondire tutti i temi legati ai BES nella scuola, dall’altro ci si impegna fin da ora a produrre aggiornamenti che affrontino via via i diversi aspetti e problemi non ancora esaminati.
Come sottolineato dalla recente nota ministeriale, l’anno in corso costituisce l’opportunità per sperimentare e monitorare procedure, metodologie e pratiche anche organizzative, nella logica inclusiva della scuola italiana richiamata dai recenti documenti ministeriali all’attenzione delle scuole.
A tale scopo, gli incontri formativi che saranno i realizzati a partire dal mese di gennaio 2014 in  tutti i territori provinciali, potranno costituire una preziosa occasione per raccogliere le migliori esperienze e le documentazioni più significative, che saranno messi a disposizione delle scuole nell’area BES del sito dell’USR: http://www.istruzione.lombardia.gov.it/temi/bes/
Rimandando ad una attenta lettura del documento, si ringrazia per la consueta collaborazione.