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venerdì 22 giugno 2012

ABITARE LA TERRA, CUSTODIRNE I BENI

Siamo abitatori di un pianeta meravigliso, ma fragile. Solo imparando a vivere "esistenze leggere e sostenibili", e "stimolando le sitituzioni alla corresponsabilità per essa, potremo sperare di modificare tale mortifero trend"; è il monito che chiude il volume "Abitare la terra, custodirne i beni" scritto da Simone Morandini, teologo, componente il Gruppo Custodia del Creato, promosso dalla CEI. Il volume è un agile manuale sulla salvaguardia ambientale. Nella prima parte si pongono i punti fermi per un'etica della custodia della Terra, nella seconda le buone pratiche da promuovere e diffondere.

Simone Morandini, Abitare la terra, custodirne i beni, Proget Edizioni, 2012

http://www.fondazionelanza.it/libro/abitarelaterra2012.pdf

giovedì 14 giugno 2012

PRIMA DI ANDARE VIA .... LA MEDIAZIONE FAMILIARE

Calò Giuseppa, Prima di andare via… La mediazione familiare come risorsa

Quando all’interno di una coppia si fa strada la delusione, l’incomprensione e la conflittualità, spesso l’unione naufraga. Altre volte, fortunatamente, non si arriva a una separazione. Sta di fatto che in molti casi, raramente, le coppie sono in grado da sole di contenere i sentimenti negativi che il conflitto genera (delusione, amarezza, tradimento, rabbia, vendetta…): è qui che diventa fondamentale il ruolo del mediatore familiare, che può aiutare le parti a confrontare gli opposti punti di vista e intervenire nella gestione degli «squilibri di potere» nella coppia. Dopo aver spiegato cos’è la mediazione familiare e a chi si rivolge; con quali strumenti di osservazione relazionale, con quali metodologie e tecniche di comunicazione, l’Autrice mette in risalto l’importanza del delicato ruolo del mediatore nell’offrire una relazione di aiuto, finalizzata essenzialmente all’uscita dalla logica che stabilisce un vincitore e un vinto, per tentare invece di risolvere il conflitto con il dialogo, riaprendo spazi comunicativi e neutralizzando la destabilizzazione insorgente su basi familiari caratterizzate da dinamiche inique.  Punti forti: Sussidio formativo, finalizzato a eliminare le barriere comunicative all’interno della coppia e tra le generazioni.
Le storie di casi concreti di conflitti (riportate nel testo) sono efficaci esempi per capire il percorso di mediazione familiare. Viene offerta una analisi sulle «famiglie ricomposte ».
                                                                                                              Edizioni Paoline
Giuseppa Calò, presidente sezione AIMC di Palermo

domenica 3 giugno 2012

LE INDICAZIONI NAZIONALI PER INFANZIA E PRIMO CICLO

Indicazioni nazionali per le scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione

Il Ministero ha pubblicato la bozza delle Indicazioni nazionali.  Parte la consultazione per la definitiva stesura del documento.

Al via la consultazione pubblica nelle scuole sulla bozza di testo di revisione delle Indicazioni nazionali.
Considerata la necessità di dover pervenire, entro il termine del 31 agosto 2012, ad un testo definitivo, si invitano le scuole, i docenti, le associazioni professionali a partecipare attivamente al lavoro di revisione.
Si ribadisce che il testo della bozza, elaborata tenendo presenti  anche i risultati del monitoraggio effettuato nelle scuole ai sensi della Circolare n. 101/2011,  non è in alcun modo un testo definitivo. È prevista, infatti, una seconda sistemazione finale sulla base dei risultati della consultazione promossa dal MIUR e di altri contributi di soggetti qualificati.

Ciascun docente e dirigente scolastico  è invitato a esprimersi su alcuni aspetti di merito e fornire una valutazione utile per il completamento del testo finale
Il questionario per la consultazione è disponibile sul sito dell’Ansas. Per accedere alla compilazione del formulario le scuole devono utilizzare gli stessi codici di accesso utilizzati per il monitoraggio ex C.M. n. 101/2011.
Ulteriori, brevi osservazioni da parte di docenti e soggetti interessati potranno essere inviate all’indirizzo:  
                                          indicazioninazionali2012@istruzione.it

 Leggi:   Circolare ministeriale Indicazioni nazionali