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mercoledì 1 settembre 2010

IL CATTOLICO POST MODERNO E LA POLITICA


A chi frequenta la realtà cattolica italiana desta un po` di sconcerto la superficialità con cui di essa si parla e con essa si vuole dialogare. La persistente diaspora elettorale, seguita alla fine della Dc, istiga qualcuno a tentativi di nuova unità o convergenza, magari di stampo minoritario; ma ne istiga molti di più a tentativi di appropriazione, di alleanze, di consonanze programmatiche % etiche nei confronti delle sue diverse componenti. Tutti tentativi, però, che, al di là della loro reiterazione e dei loro rifiuto, declinano verso una evidente confusione. Per tentare di fare un passo in avanti occorre partire dalla considerazione che in ogni realtà complessa (e quella cattolica lo è più di quanto sembri) bisogna privilegiare una linea interpretativa che parta non dall`alto dei principi ideologici o di alleanze politiche, ma dal basso, cioè dalla fenomenologia quotidiana dei popolo cattolico.
È qui, in questa fenomenologia quotidiana, che sta maturando un`evoluzione profonda e importante anche se ancora senza esiti di incisività sociopolitica............
                                                                                continua : Il cattolico postmoderno e la politica

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