SCUOLA:
"CREARE COLLEGAMENTI EFFETTIVI
CON IL MONDO DEL LAVORO"
"Quello del ministro Poletti mi sembra soprattutto uno
sprone alla riflessione e all'impegno per creare collegamenti effettivi tra
mondo della scuola e mondo del lavoro". Lo dice al Sir Giuseppe Desideri,
presidente dell‘Associazione italiana maestri cattolici (Aimc), secondo il
quale il mercato del lavoro non sarebbe "al momento pronto" ad
inserire studenti in percorsi di formazione.
"A me sembra - osserva - che
vengano presentate opportunità inesistenti.
Non vedo una corsa delle aziende italiane ad accogliere ragazzi in alternanza scuola-lavoro, non vedo le nostre
aziende pronte a recepire quello che è peraltro un bisogno reale degli
studenti". Occorrerebbe chiedersi quale sia "la possibilità concreta
per un mondo del lavoro in crisi. Per un imprenditore fare formazione è un
impegno.
Bisogna partire da questa constatazione e poi ragionare".
Per
Desideri, insomma, "in Italia non si perde occasione per parlare di scuola
in maniera emotiva, con pochi dati alla mano".
Anche per quanto riguarda
una presunta eccessiva lunghezza delle vacanze: "Il confronto con gli altri Paesi europei ci dice che il nostro calendario scolastico non è più
breve, è solo distribuito diversamente, ma per una sua eventuale revisione
occorre ragionare in un‘ottica di sistema.
In Italia organizzazione della
scuola è molto legata a quella della famiglia".
Giuseppe Desideri, presidente nazionale AIMC