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sabato 31 agosto 2013

CUSTODIRE IL CREATO PER UN FUTURO SOSTENIBILE


Domenica 1 settembre, la Giornata di custodia del creato


In questi anni nelle diocesi la sensibilità per la Giornata ha conosciuto una notevole diffusione, divenendo anche occasione per un incontro ecumenico.
In particolare, quest’anno la Giornata è celebrata a livello nazionale con una serie di iniziative che si terranno dal 31 agosto al 3 settembre tra Assisi e Gubbio, tra cui un convegno ("Custodire il Creato per un futuro sostenibile") e un pellegrinaggio a piedi ("Il Sentiero di Francesco", da Assisi a Gubbio).
"Parlare della custodia del Creato per costruire un futuro sostenibile – ha detto l'assisana Stefania Proietti, presentando martedì scorso a Perugia la Giornata – vuol dare la prospettiva di speranza non solo nella trattazione del problema ambientale, ma anche nelle pratiche di sviluppo, pensate con l'uomo al centro del Creato".
A sua volta, il vescovo della città serafica, mons. Domenico Sorrentino, ha annunciato che Papa Francesco, nella visita del prossimo 4 ottobre, sosterà anche alla sala della Spoliazione del palazzo Vescovile di Assisi, un luogo significativo dell'esperienza di conversione del Poverello che rinuncia ai beni paterni e intraprende un nuovo cammino di vita. "Ritornare a quell'immagine con un Papa che per la prima volta ce la farà riscoprire – ha detto il vescovo – ci permette di capire Francesco ed è inevitabile per costruire con una nuova civiltà." La forza e l'attualità del santo umbro, ha aggiunto il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli, sono "rappresentativi sia per la nostra realtà territoriale che per la nuova evangelizzazione".
La documentazione sul sito www.chiesainumbria.it

venerdì 16 agosto 2013

UNA RETE MONDIALE DELLE SCUOLE

Scuole di tutto il mondo unite in una rete educativa internazionale

Il progetto è promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze

Roma,  (Zenit.orgRocío Lancho García | 161 hits

Una rete educativa internazionale promossa dalla Pontificia Accademia delle Scienze per insegnare solidarietà e fraternità e costruire una società più umana. Così monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere dell'Accademia, ha presentato ieri mattna il progetto che ha definito "Scholas Occurrentes”, nella Casina Pio IV in Vaticano.
Si tratta di una nuova rete educativa internazionale tra scuole di ordine e grado diverso, per una società inclusiva che garantisca ciò che è necessario per ciascuno, al fine di sviluppare progetti di vita secondo la propria cultura e le proprie convinzioni.
Il progetto prende spunto dall’esperienza della Escuela de vecinos e della Escuelas hermanas di Buenos Aires. Iniziative che sono state promosse dal cardinale Jorge Mario Bergoglio quando era Arcivescovo di Buenos Aires. Il direttore del programma argentino Escuela de vecinos, il professor José María del Corral, ha spiegato che si tratta di un'iniziativa in cui scuole di tutto il mondo possono essere collegate a condividere i loro progetti pedagogici.
el Corral ha ricordato inoltre l’importanza dei progetti educativi, soprattutto nelle zone che vivono una realtà di povertà e sottosviluppo. Ha quindi affermato: "Come insegnante e docente rappresento molti educatori che si sentono soli sapendo che in certe zone insegnare sembra sempre più difficile e a volte impossibile". Ma in queste situazioni difficili - ha aggiunto - "non possiamo buttare la palla fuori, perché in questo gioco sono i giovani che stanno rischiando la loro vita".
Per maggiori informazioni: http://scholasoccurrentes.org/home.htm